26 gennaio Santi Timoteo e Tito. Il 26 gennaio si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di San Timoteo e San Tito. Timoteo, di padre pagano e di madre ebreo-cristiana, Eunice, fu discepolo e collaboratore di san Paolo e da lui preposto alla comunità ecclesiale di Efeso. Tito, anch’egli compagno di san Paolo nell’attività missionaria, fu posto alla guida della Chiesa di Creta. I due discepoli sono destinatari di tre lettere “pastorali” dell’apostolo, che fanno intravedere i primi lineamenti dei ministeri nella Chiesa.

26 gennaio 1905 –  E’ la data in cui venne rinvenuto il diamante più grande della storia. Accadde nella miniera della Premier Mine nella città di Cullinan, in Sud Africa. Il diamante pesava oltre 600 grammi, circa 3100 carati. Il suo taglio, effettuato ad Amsterdam, ha prodotto un totale di 105 pietre di diverse dimensioni, ma le più grandi fanno parte dei Gioielli della Corona britannica, conservati nella Torre di Londra.

26 gennaio 1980 –  In quel sabato muore, a Roma, all’età di 77 anni, Peppino De Filippo. Fratello minore di Titina ed Eduardo, è considerato il più grande interprete del ruolo di “spalla” del cinema italiano. Peppino De Filippo è ritenuto il miglior partner di Totò, con il quale ha condiviso straordinari successi. Molte scene e gags, girate con Totò, sono diventate un vero cult.

26 gennaio 1988 – In quel giorno viene rappresentato per la prima volta a Brodway “Il Fantasma dell’Opera”. “The Phantom of the Opera” è un musical scritto da Andrew Lloyd Webber, Charles Hart e Richard Stilgoe. La storia, liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Gaston Leroux, racconta l’amore disperato di un geniale musicista dal volto sfigurato che vive nei sotterranei dell’Opéra di Parigi per il giovane soprano Christine Daaé, legata sentimentalmente al visconte Raoul De Chagny. La messinscena originale del 1986, tuttora utilizzata in quasi tutte le rappresentazioni teatrali, è stata diretta da Harold Prince, con coreografie di Gillian Lynne, luci di Andrew Bridge e scenografie e decor di Maria Bjornson. I diritti dello spettacolo sono della Really Useful Group e tra i produttori figurano Cameron Mackintosh e Andrew Lloyd Webber.