14 febbraio San Valentino. Il 14 febbraio si celebra in tutta la Chiesa cattolica la memoria liturgica di San Valentino, detto anche san Valentino da Terni o san Valentino da Interamna. E’ stato un vescovo romano e martire, considerato patrono degli innamorati e protettore degli epilettici. La più antica notizia di San Valentino è in “Martyrologium Hieronymianum”, un documento ufficiale della Chiesa dei secc. V-VI dove compare il suo nome e anniversario di morte. Ancora nel secolo VIII un altro documento, “Passio Sancti Valentini“, ci narra alcuni particolari del martirio: la tortura, la decapitazione notturna, la sepoltura a Terni ad opera dei discepoli Proculo, Efebo e Apollonio, il successivo martirio di questi e la loro sepoltura.
14 febbraio 1965 – In quel giorno l’attivista per i diritti degli afroamericani Malcolm X sopravvive, assieme alla sua famiglia, a un attentato dinamitardo contro la propria abitazione. Morirà pochi giorni dopo, il 21 febbraio, ucciso da tre colpi di arma da fuoco sparati durante una conferenza a New York.
14 febbraio 1991 – In quel giovedì debutta al cinema “Il Silenzio degli Innocenti”. E’ una pellicola del 1991 diretta da Jonathan Demme, interpretato da Jodie Foster e Anthony Hopkins, basato sul romanzo omonimo di Thomas Harris. E’ il secondo film tratto dai romanzi incentrati sulla figura del serial killer Hannibal Lecter e il terzo in assoluto, dopo “Accadde una notte” e “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, ad aver vinto i cinque premi Oscar più importanti: miglior film, miglior regia (J.Demme), miglior attore (Anthony Hopkins), miglior attrice (Jodie Foster) e sceneggiatura (di Ted Tally). Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al sessantacinquesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è sceso al settantaquattresimo posto.
14 febbraio 2004 – In quella data muore Marco Pantani. Solo, il pirata arresta la sua corsa in un albergo di Rimini. A ucciderlo una overdose di stupefacenti. Vincitore nel 1998 del Giro d’Italia e del Tour de France, l’anno successivo viene fermato a Madonna di Campiglio durante il giro d’Italia: nelle sue analisi del sangue, il valore dell’ematocrito è piu’ alto del consentito. Nelle poche gare che seguiranno lo stop, otterrà solo sporadicamente i risultati di un tempo. Sarà un velo di depressione ad accompagnarlo fino all’ultima, tragica fuga.
Commenta con Facebook