Nell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno intensificato i controlli del territorio. Sono stati pertanto predisposti mirati servizi finalizzati al contrasto dei reati in genere, soprattutto quelli di tipo predatorio e quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti, nonché le violazioni al Codice della Strada.

I controlli

Durante le verifiche alla circolazione stradale, con posti di controllo predisposti anche nelle ore notturne, sono stati controllati oltre 50 veicoli e più di 80 persone, con la contestazione di diverse contravvenzioni al Codice della Strada, anche per condotte di guida che mettono in pericolo la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti. All’esito dei controlli, i Carabinieri hanno deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Patti, diretta dal Procuratore dott. Angelo Cavallo, un 58enne per guida in stato di ebrezza alcolica, nonché un 38enne per guida sotto l’influenza dell’alcol ed in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito dell’attività antidroga, invece, un individuo è stato segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di marijuana detenuta per uso personale. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e inviata ai Carabinieri del R.I.S. per le analisi di laboratorio.

La tragedia sfiorata sulla Catania-Messina

Basterebbe il numero, cioè il valore del tasso alcolemico rilevato dagli operatori con l’etilometro, a rendere la misura delle condizioni psicofisiche dell’uomo di 47 anni che, la polizia stradale di Giardini, ha denunciato perché coinvolto in un sinistro stradale nei pressi dello svincolo di Fiumefreddo dell’autostrada Messina-Catania. Gli esami hanno, infatti, evidenziato un tasso di 2.74 g/l a fronte di un limite fissato in 0.5 g/l, cioè oltre cinque volte superiore.

Le conseguenze per il conducente ubriaco

Al conducente, che rischia un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro, è stata ritirata la patente di guida per essere revocata ed il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo per essere confiscato. L’incidente è avvenuto nella tarda serata di ieri quando il conducente, ubriaco, è rimasto coinvolto in un maxi tamponamento tra due veicoli leggeri ed un mezzo pesante in direzione Messina; uno dei conducenti coinvolti nel sinistro è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Taormina, ove i sanitari hanno emesso una prognosi di dieci giorni.

L’incidente in monopattino e la morte del 12enne, al vaglio le immagini delle telecamere vicine

Le indagini proseguono senza sosta a Palagonia, in provincia di Catania, per fare luce sulla tragica morte del dodicenne Simone, avvenuta domenica 13 ottobre. Gli inquirenti stanno analizzando attentamente le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona, che potrebbero fornire elementi cruciali per ricostruire la dinamica dell’incidente.

L’autista sotto shock, test tossicologici di routine

L’autista della Volkswagen Golf coinvolta nell’incidente è sotto shock. Come da prassi in questi casi, sarà sottoposto ad accertamenti tossicologici per verificare l’eventuale presenza di alcol o droghe nel sangue. Al momento, l’uomo risulta indagato a titolo di atto dovuto.

La Procura di Caltagirone coordina le indagini

Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Caltagirone, i Carabinieri stanno raccogliendo tutte le testimonianze utili a ricostruire i momenti precedenti all’impatto. Si stanno analizzando anche le condizioni del monopattino elettrico sul quale viaggiava Simone, per verificare eventuali malfunzionamenti.

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