Tragedia a Letojanni, nel Messinese. Un turista svizzero di 58 anni è morto in mare dopo che si era lanciato in volo col parapendio con amici dal campo di Gallodoro. Il corpo è stato recuperato dopo l’intervento dei presenti che lo hanno raggiunto in acqua. I carabinieri sono intervenuti sul posto.

Avviate le indagini per risalire alle cause dell’incidente. Intervenuto anche il personale del 118.

Diverse tragedie col parapendio a giugno 2021

Quello di oggi è soltanto l’ultima tragedia in ordine cronologico col parapendio. A giugno 2021, con l’inizio della bella stagione, si segnarono diversi incidenti mortali nel Palermitano. A Partinico, Sandro Inghilleri morì dopo che si era lanciato dalla falesia che sovrasta Trappeto in direzione di Balestrate. Nel corso della discesa qualcosa non è andato come previsto e l’uomo è precipitato. Ad assistere alla scena alcuni passanti. Inghilleri è caduto lungo la strada intercomunale tra Trappeto e Balestrate, nei pressi del cimitero comunale di Trappeto. E’ stato trasportato dai sanitari del 118 a Villa Sofia in gravissime condizioni. Poi la morte.

Sempre con il parapendio un altro incidente si era registrato a Vulcano dove un turista milanese è stato trasportato d’urgenza al Policlinico di Messina. Si tratta di un ventunenne precipitato durante un volo, soccorso e trasferito al Policlinico. Dai primi accertamenti ha riportato numerose fratture.

Ma le tragedia sono state tante. A Cefalù, un uomo di 55 anni, Santo Durante, è morto annegato forse a causa di un malore. L’uomo, originario di Santa Flavia ma residente in Germania è stato recuperato, ma per lui non c’è stato nulla da fare. L’uomo è stato soccorso ma le sue condizioni sono apparse gravissime. Non si sa se l’uomo sia stato colto da malore. Le indagini sono state condotte dagli uomini della Capitaneria di Porto.