Un turista catanese di 62 anni è stato soccorso nel pomeriggio di ieri durante una escursione a Vulcano. Dopo aver scalato i 400 metri della montagna che porta al cratere, infatti, l’uomo si è sentito male. Presumibilmente anche per le elevate temperature. Probabilmente un infarto per cui si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso.
Sono stati gli amici che erano con lui durante l’escursione a dare l’allarme. I vigili del fuoco del comando di Messina sono arrivati velocemente e dopo il recupero con una barella lo hanno trasportato in cima.
L’elicottero era già atterrato sulla superficie realizzata sul cratere. La Croce Rossa Italiana ha dato il supporto. Il malcapitato vacanziero è stato trasportato a Messina e ricoverato al Papardo.
Controlli serrati anche da parte dei carabinieri. Intervenuti sul cratere hanno sanzionato numerosi turisti in considerazione dell’ordinanza sindacale che vieta la scalata in quella fascia oraria. La montagna si può scalare dal 1° aprile al 20 ottobre di ogni anno, dalle 6.30 alle 10.30 e dalle 16 alle 19.30; dal 21 ottobre al 31 marzo di ogni anno, dalle 7.30 e fino alle 16.30. Ma nonostante il gran caldo l’ordinanza non è stata rispettata.
Nei giorni scorsi, turisti francesi si sono smarriti sulle alture di Monte Gallo a Palermo. A soccorrerli i vigili del fuoco del nucleo Saf, speleo alpino fluviale, e del comando provinciale di Palermo. Sono intervenuti la scorsa notte su Monte Gallo per soccorrere la coppia di malcapitati incappati in questa disavventura. Nell’intraprendere i vari sentieri si erano smarriti e non erano più in grado di fare ritorno.
La coppia aveva lanciato l’allarme e non riusciva più a tornare indietro. Le squadre di soccorso hanno iniziato la ricerca e grazie alla localizzazione dei cellulari li hanno trovati solo a tarda notte. I due giovani in vacanza a Palermo sono stati soccorsi e riportati giù dal monte sani e salvi.