Tragedia nel mare siciliano, l’ennesima di questa estate. Un uomo di 72 anni di Catania ha perso la vita nello specchio di mare di Schisó, frazione di Giardini-Naxos, in provincia di Messina.
Forse un malore mentre nuotava
Secondo quanto ricostruito dai soccorritori intervenuti, il 72enne, pensionato, stava villeggiando nella cittadina turistica in compagnia della moglie ed era solito immergersi per la sua nuotata giornaliera. Forse però l’uomo, dopo essere entrato in acqua ha avvertito un malore. Dopo qualche minuto è stato notato a circa 15 metri dalla battigia, immobile ed a testa in giù da alcuni bagnanti che lo hanno subito trasportato in riva. Per lui non c’è stato nulla da fare. Sono intervenuti i carabinieri.
Morto un giovane 26enne nel Trapanese
Tante le tragedia avvenute in mare in queste settimane. A fine giugno un giovane di 26 anni è morto nel mare di Petrosino (Tp). Il bagnante di origine tunisina si era tuffato in mare, ma non era tornato a riva. Sono scattate le ricerche nella zona di Punta Biscione e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Palermo dopo lunghe ricerche hanno recuperato il cadavere. Il giovane in mare ha avuto un malore o è stato sopraffatto dalle onde.
I tanti morti in mare
Il giorno precedente un turista nato in Russia e residente in Israele di 72 anni è morto nel lungomare di Campofelice di Roccella. Il bagnante era disperso in mare. Dopo le ricerche della Capitaneria di Porto il corpo del turista è stato ritrovato. Portato a riva i sanitari del 118 hanno cercato di rianimarlo con tutte le manovre possibili per cercare di fare tornare a battere il cuore. L’uomo è stato intubato e defibrillato. I medici rianimatori non hanno lasciato nulla d’intentato ma non c’è stato nulla da fare.
La tragedia anche a Siracusa
E poi ancora all’Arenella, zona balneare a sud di Siracusa, dove è morta una donna. La vittima, secondo una prima ricostruzione della polizia e dei carabinieri, avrebbe avvertito un malore mentre era in acqua ed è stata soccorsa nel tentativo di salvarla. E’ stata chiamata un’ambulanza e pure l’elisoccorso ma per lei non c’è stato nulla da fare.
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