Dopo Stromboli, straordinaria nidificazione anche a Canneto, borgata di Lipari, di tartaruga caretta caretta. Sono stati alcuni isolani a richiamare l’attenzione della guardia costiera e della Protezione civile e subito c’è stata la segnalazione alla biologa Monica Blasi dell’associazione di Filicudi. La zona è stata recintata per proteggere il nido.
“La grossa tartaruga – racconta la professoressa Lina Paola Costa, storica isolana che ha assistito alla scena – è tornata chissà dopo quanto tempo a deporre le uova sulla spiaggia. Si vede una buca, l’aveva scavata la tartaruga, ma gli umani l’hanno disturbata e allora si è spinta più verso il muretto della strada, e lì ha deposto le uova, poi è tornata in mare”. “Un tempo Lipari e le altre isole – puntualizza la studiosa – erano piene di tartarughe, si pescavano a mano, si mangiava la loro carne conservata per intere stagioni. Ma negli ultimi anni le tartarughe erano tornate solo in alcune isole eoliane, Filicudi, Stromboli, luoghi meno chiassosi, spiagge poco battute. A Lipari mai era accaduto in questo scorcio di nuovo secolo”.
“Incredibile seconda nidificazione di Caretta caretta nelle isole Eolie – scrive Filicudi Wildlife Conservation su Facebook -. Dopo segnalazione da parte della Capitaneria di Porto di Lipari e del sindaco di Lipari siamo accorsi la scorsa notte a Canneto nell’isola di Lipari dove questa grande femmina di Caretta caretta ha impiegato ben 2 ore per salire la spiaggia deporre le uova, ricoprirle e tornare a mare lasciando un tracciato ben visibile sulla spiaggia.La deposizione è avvenuta in un luogo assolutamente insospettabile e anche questa volta non perfettamente idoneo. Tuttavia anche qui faremo di tutto per garantire la schiusa delle uova con la collaborazione delle autorità competenti, l’INGV e la stazione Zoologica di Napoli. Abbiamo costruito un piccolo recinto provvisorio e oggi ne metteremo uno definitivo”.
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