- Ferrovie in Sicilia, Rfi ha aggiudicato la gara d’appalto per il raddoppio della tratta Fiumefreddo-Taormina/Letojanni
- Importo di circa 640 milioni di euro
- L’intervento prevede la realizzazione di 15 chilometri di nuova linea a doppio binario
- Saranno realizzate nuove stazioni ferroviarie
- L’assessore Falcone “Progettazione sia rapida per avviare opere nel 2022”
RFI (Gruppo FS) ha aggiudicato oggi, 24 giugno, per un importo di circa 640 mln di euro, la gara d’appalto integrato per il raddoppio della tratta ferroviaria Fiumefreddo – Taormina/Letojanni, lungo la Messina – Catania.
I lavori assegnati a un consorzio di imprese, capofila Webuild
I lavori saranno assegnati a un consorzio di imprese che vede come capofila Webuild, e imprese mandanti Pizzarotti e Astaldi. La Fiumefreddo – Taormina/Letojanni rappresenta il primo lotto funzionale della tratta che da Fiumefreddo raggiunge Giampilieri, altro fondamentale tassello verso la realizzazione dell’intero asse Palermo – Catania –Messina, opera inserita nell’elenco di quelle affidate dal Governo ad un commissario straordinario.
Benefici per i passeggeri e il trasporto merci
Già il completamento di questo primo lotto, e da qui l’aggettivo “funzionale”, porterà benefici sia per i passeggeri che per il trasporto merci. In prospettiva si creeranno i presupposti tecnici per una riduzione dei tempi di viaggio tra Messina e Catania, un potenziale incremento di corse nonché la circolazione di treni merci a standard europei.
Cosa prevede l’intervento
L’intervento prevede la realizzazione di 15 chilometri di nuova linea a doppio binario, di cui 10 in galleria, tra Fiumefreddo e Taormina, con un collegamento per la stazione di Letojanni. Nell’ambito dei lavori saranno realizzate le stazioni di Fiumefreddo/Calatabiano, di Giardini/Alcantara e quella interrata di Taormina, oltre che nuovi viadotti, tra cui uno sulla valle dell’Alcantara lungo circa 1 chilometro e con una campata di lunghezza 120 metri.
Falcone”Progettazione sia rapida per avviare opere nel 2022″
“Dopo il primo appalto da oltre un miliardo di euro, oggi accogliamo con soddisfazione l’avvenuto secondo passaggio decisivo per il raddoppio della ferrovia fra Catania e Messina. L’aggiudicazione, da parte di Rfi, del secondo lotto di lavori di ammodernamento della tratta Fiumefreddo-Taormina è una notizia che accogliamo positivamente, come segnale della volontà del gruppo Fs di dare all’Isola la dovuta priorità infrastrutturale”. Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, commentando l’appalto dei lavori del secondo lotto funzionale Fiumefreddo-Taormina, nell’ambito del raddoppio ferroviario Catania-Messina.
L’assessore aggiunge: “Avevamo preso l’impegno a fare del 2021 l’anno delle grandi opere per la Sicilia, con aggiudicazioni che supereranno nel complesso i quattro miliardi di euro. Siamo sulla buona strada verso quest’obiettivo, così come si attendono da tempo i cittadini e le forze produttive e sociali dell’Isola. Al consorzio di imprese guidato da Webuild, già vincitrice del lotto Taormina-Giampilieri – prosegue Falcone – vengono oggi assegnati altri 640 milioni di lavori per il lotto Fiumefreddo-Taormina del raddoppio, opera che nel complesso interesserà 42 chilometri di binari, Adesso – è l’auspicio dell’assessore alle Infrastrutture – confidiamo nella rapida predisposizione della progettazione esecutiva dei due lotti, attività in capo all’impresa aggiudicataria, per giungere a febbraio 2022 alla posa della prima pietra”.
Intanto lavori in corso nella tratta Bicocca-Catenanuova
Giorno 23 è stato consegnato l’avvio della progettazione esecutiva del secondo lotto della tratta, tra Taormina e Giampilieri, mentre sono in fase avanzata i lavori nel cantiere di raddoppio della tratta Bicocca – Catenanuova. Per gli ulteriori cinque lotti della Palermo – Catania sono stati ottenuti i pareri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici al fine di avviare le Conferenze di Servizi per l’approvazione dei progetti definitivi.
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