Prendono il via oggi a Taormina le manifestazioni contro il G7 in programma a fine mese nella cittadina jonica.
Nel pomeriggio è previsto un corteo promosso dal comitato NoMous e dalla Rete Catanese contro il G7 che si concentrerà nella centralissima piazza San Pancrazio.
Per motivi di ordine pubblico è stato disposto dalle 14 lo spostamento delle fermata di shuttle, bus, taxi e la rimozione dei cassonetti della raccolta dei rifiuti solidi urbani ed ostacoli che possano costituire potenziale pericolo.
Mentre nei giorni in cui si terrà il summit dei capi di stato il Comitato No G7 organizzerà un’assemblea popolare, il 26 maggio a Giardini, che discuterà dei temi della contestazione, e il 27 maggio un corteo animato dai movimenti manifesterà a ridosso della zona rossa.
Lo slogan adoprato dal Comitato è eloquente: “Per la Sicilia che vogliamo. Per il mondo che vogliamo: Fora ‘u G7”.
“In una Sicilia piattaforma logistica della guerra – si legge in una nota –, che ha come avamposti fondamentali il Muos di Niscemi e la base di Sigonella,a Taormina verranno messe a punto le strategie della guerra ai migranti. Da questo punto di vista gli accordi con la Libia stretti dall’Italia e l’istituzione di Frontex, che ha sede proprio a Catania,assumono un ruolo centrale nella gestione europea dei flussi migratori”.