Una tartaruga di 30 chili della specie in estinzione “Caretta caretta” è stata salvata nel mare di Stromboli, nel Messinese. A segnalare la testuggine in difficoltà, rimasta impigliata in una rete, sono stati alcuni turisti. I carabinieri a bordo della loro motovedetta hanno recuperato l’animale e trasportato sino a Filicudi nella struttura sanitaria adatta proprio alle cure delle tartarughe. L’intervento dei militari è stato provvidenziale perché la testuggine non riusciva più ad immergersi e rischiava seriamente di morire.
Sono stati i carabinieri della compagnia di Milazzo ad avere soccorso la tartaruga marina della specie protetta “caretta caretta” del peso di circa 30 chili. Un’operazione che è stata portata a termine positivamente nell’ambito dei servizi mirati alla tutela ambientale del territorio. I militari della motovedetta CC 814 “Monteleone”, dislocata a Lipari, durante i servizi di controllo nello specchio acqueo antistante il porto di Scari hanno ricevuto la segnalazione da parte di alcuni turisti a bordo di un gommone, i quali avevano poco prima avvistato il rettile in mare, in palese difficoltà in quanto non riusciva a nuotare ed immergersi.
I militari, una volta che si sono resi conto della condizione di pericolo per la tartaruga marina che era rimasta impigliata in una porzione di rete collegata tramite una cima ad un galleggiante alla deriva, hanno soccorso e trasportato l’animale. La tartaruga è stata caricata a bordo della motovedetta e trasferita sino a Filicudi dove è stata consegnata per le cure del caso all’associazione no profit “Filicudi Wildlife Conservation” che nell’isola gestisce un pronto soccorso per le tartarughe marine dell’arcipelago eoliano.
In Italia, la tartaruga marina della specie “caretta caretta”, considerato il grave pericolo di estinzione, è protetta dalla normativa vigente che ne vieta la pesca, la detenzione, il trasporto ed il commercio.