La Corte d’appello di Messina ha deciso undici condanne con riduzione di pena e sei conferme, nel processo nato dall’operazione “Senza tregua”, sulle attività del clan di Tortorici, in provincia di Messina.
Riduzione di pena per Giovanni Aspri, condannato a 12 anni e 8 mesi; Calogera Rina Costanzo, 9 anni e 6 mesi; Luca Destro Pastizzaro, 6 anni e 8 mesi; Gianluca Favazzo, un anno; Sebastiano Favazzo, 3 anni e 8 mesi; Antonio Foraci, 17 anni e 9 mesi; Cristian Foraci, 11 anni e 9 mesi; Roberto Galati Giordano, 2 anni; Sebastiano Galati Rando, 2 anni e 6 mesi; Giovanni Montagno Bozzone, 7 anni e 6 mesi; Massimo Rocchetta, 2 anni.
Sei condanne del primo grado sono state confermate per Giuseppina Chiaia (8 mesi); Francesco Costanzo, un anno e 9 mesi; Andrea Favazzo, un anno; Simone Ingrillì, sei mesi; Domenico Giuseppe Raneri, 8 mesi; Vincenzo Rosano, 10 anni.
Sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa finalizzata all’estorsione, al tentativo di estorsione, spaccio di droga.