Polemiche e risposte alla manifestazione contro la costruzione del ponte sullo Stretto a Messina. Dopo le parole di Angelo Bonelli, portavoce nazionale dei Verdi, è arrivata la risposta dell’amministratore delegato di Stretto di Messina Pietro Ciucci. “Non comprendo la posizione dell’onorevole Bonelli – ha dichiarato Ciucci. Ci ha chiesto di avere copia di un lavoro non ancora completato, la relazione del progettista di aggiornamento del progetto definitivo. Abbiamo spiegato quale sia il percorso previsto dalla legge. Gli ho personalmente confermato la disponibilità ad un incontro diretto per poter illustrare meglio le attività in corso della Società, e per tutta risposta l’onorevole Bonelli ha fatto ricorso alla Commissione per l’Accesso. Da un lato afferma e si meraviglia nel dire che sono poche nove settimane per aggiornare un progetto e al contempo si sorprende se la Stretto di Messina precisa che stiamo ancora lavorando su quest’aspetto”.
Le parole di Ciucci
Continua l’amministratore delegato: “Ci terrei inoltre a precisare che il progetto definitivo del ponte rappresenta i massimi standard di ingegneria, tutti i ponti sospesi a grande luce si rifanno al Messina Style. E’ stato oggetto di un complesso iter di verifica per il quale sono stati strutturati e sviluppati dalla società Stretto di Messina processi di verifica, controllo, validazione, mai realizzati prima in Italia nell’ambito della progettazione delle opere pubbliche che ha coinvolto i massimi esperti mondiali, con controlli indipendenti. La stessa procedura la stiamo adottando per l’esame della Relazione del Progettista e del complesso di elaborati in aggiornamento. Non appena completato e verificato l’aggiornamento, il progetto come fatto anche in passato, sarà reso pubblico”
Bonelli: “Salvini cambia troppo spesso idea…”
“Intanto Salvini deve andare dallo psicoterapeuta perché cambia idea troppo facilmente, ha una sintomatologia e gli consiglio di farsi vedere. Poco tempo fa lui parlava come me, con il mio stesso linguaggio ed era contro il ponte sullo Stretto di Messina, utilizzando gli stessi argomenti, adesso ha cambiato idea”.
A dirlo Angelo Bonelli , portavoce nazionale dei Verdi, che partecipa alla manifestazione contro il ponte a Messina, ribattendo al ministro Salvini che accusava i partecipanti al corteo “di voler fermare lo sviluppo del Paese”. “In questo Paese, – prosegue Bonelli – attraverso la manovra finanziaria, si tagliano risorse ingenti al fondo nazionale sul trasporto pubblico, si lasciano la Sicilia e la Calabria in ginocchio. Pochi giorni fa Salvini ha detto alla Confindustria lombarda che il nord raggiungerà dei benefici incredibili dalla costruzione del ponte sullo Stretto, ha parlato di un 30 per cento in più del Pil, di 10mila occupati lombardi che lavoreranno sul ponte, questo a conferma che si tratta di una infrastruttura predatoria nei confronti del Sud che sottrae risorse incredibili”.
La diffida a Ciucci
Continua Bonelli: “Un aspetto sul quale andremo fino in fondo riguarda il fatto che la società ponte sullo Stretto di Messina -aggiunge – ci nega gli atti, ci nega la relazione sul progetto, un fatto di una gravità inaudita. Abbiamo provveduto a fare la diffida all’amministratore delegato Ciucci, ci ha risposto a questa diffida dicendoci che sostanzialmente attende che organismi come la commissione di garanzia del parlamento dirà se possiamo averla o no. Stiamo andando oltre i limiti lo dico anche alla società ponte sullo Stretto perché questi atti non ci possono essere negati, in nove settimane hanno fatto l’aggiornamento su un progetto vecchio di 12 anni fa e noi vogliamo capire come l’hanno fatto e cosa c’è dietro». «La proposta del parco sullo Stretto non è alternativa al ponte – prosegue Bonelli – e non si contrappone. Penso che sia giusta a prescindere perché lo Stretto è un luogo dell’antica mitologia greca romana, area di grande importanza ambientale paesaggistico dovrebbero diventare il luogo più famoso del mondo dal punto di vista turistico e del paesaggio invece che si vuole alterare massacrando la vita dei messinesi e non solo che non ne avranno alcun beneficio sottraendo risorse importanti».
Commenta con Facebook