Il sottosegretario al Lavoro ed alle Politiche sociali Claudio Durigon ieri a Messina ha rilanciato l’importanza del Ponte sullo Stretto come infrastruttura in grado di fare da volano per l’economia di tutto il Sud anche grazie alla realizzazione delle opere connesse. La Lega, dopotutto, anche e soprattutto per via della spinta del segretario e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, è da sempre un grande sponsor del ponte.
Il commissario regionale della Lega Durigon ha incontrato a Ganzirri i rappresentanti delle associazioni di molluschicoltori e dei pescatori per ascoltare le loro istanze. In conferenza stampa il sottosegretario ha evidenziato come la realizzazione del Ponte avrà un forte impatto sull’occupazione e sull’economia in un territorio che finora ha sofferto per la mancanza di infrastrutture. “E’ il Ponte per l’Europa- ha spiegato Durigon- il ponte economico per rilanciare le grandi opere in Sicilia e in Calabria. La vera forza per far crescere le imprese è la creazione di infrastrutture”.
Subito dopo la conferenza stampa Durigon ha incontrato numerosi amministratori locali della Lega nella sede provinciale del partito. Il sottosegretario al Lavoro è stato accompagnato durante gli incontri dal senatore Nino Germanà, candidato alle elezioni Europee dell’8 e 9 giugno.
“Il ponte è la madre di tutte le battaglie-ha dichiarato Germanà- sarà attrattore e acceleratore di investimenti e di opere. Da cinquant’anni sentiamo sempre la stessa storiella che prima del ponte bisogna fare le altre opere. Il risultato è che non abbiamo avuto né il ponte né altro. Adesso che stiamo dicendo: facciamo prima il ponte si cominciano a vedere i primi risultati di questo grande attrattore con gli investimenti del gruppo Ferrovie dello Stato, con il completamento del porto di Tremestieri, con il finanziamento degli svincoli e tanti altri cantieri e progetti sia in Sicilia che in Calabria”.