Gli “Sportelli informativi”, predisposti dalla Società Stretto di Messina a Villa San Giovanni e a Messina, hanno lo scopo di consentire a tutti gli interessati di prendere visione della documentazione relativa al Piano espropri e formulare eventuali osservazioni. Dieci ingegneri della Società, perfettamente a conoscenza del Piano Espropri, sono impegnati in questi giorni e per i prossimi mesi, a fornire il supporto necessario per l’analisi della documentazione.
Si tratta di una iniziativa, non prevista dal quadro normativo di riferimento, ma fortemente voluta dalla Società nella piena consapevolezza della dovuta attenzione nei confronti del Territorio per un aspetto così importante e delicato come gli espropri.
In tale contesto e a fronte degli importanti risultati ottenuti, le affermazioni del Codacons sono prive di fondamento. Infatti, complessivamente nella prima settimana tra Messina e Villa San Giovanni sono state ricevute 132 persone, a fronte di 87 prenotazioni. In particolare, a Villa San Giovanni, nelle giornate di giovedì 11 e venerdì 12 i tecnici della Società hanno ricevuto 54 persone. Inoltre, ad oggi sono state registrate oltre 430 prenotazioni dal svolgere nei prossimi giorni. Ciò ad ulteriore riprova della qualità dell’iniziativa predisposta dalla Società. Si sottolinea, infine, stando a quanto riportato sin ora dalla stampa che ha seguito l’iniziativa, al netto delle comprensibili criticità legate all’essere oggetto di esproprio, non sono mai pervenute critiche sulla qualità del servizio e dell’accoglienza prestata dagli ingegneri della Società.
Giuseppe Conte sarà a Messina lunedì 15 aprile per incontrare i cittadini dopo l’avviso di avvio del procedimento di espropriazione, in vista dell’annunciata approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto. E per dire no all’opera.
La visita del leader del MoVimento 5 Stelle in questa data assume una valenza importante, perché sabato 13 aprile scadono i termini per la presentazione delle osservazioni al procedimento di valutazione d’impatto ambientale e, dunque, sarà possibile conoscere le contestazioni proposte dai soggetti portatori d’interesse.
Inoltre, martedì 16 aprile, presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si riunirà la Conferenza dei Servizi per l’esame del progetto, a cui parteciperanno i sindaci di Messina e Villa S. Giovanni, con il compito di difendere i loro territori.
Questo il dettaglio del programma. Alle 16.30 in Via Circuito, 135 – Torre Faro (di fronte al ristorante Gitano’s), sui luoghi oggetto di espropriazione e dove dovrebbe sorgere il pilone, l’Avv. Carmelo Briguglio, unitamente a una delegazione di espropriati, illustrerà sul posto quanto prevede il progetto e le abitazioni che dovranno essere demolite.
A seguire, dalle 17.30, il Capo Peloro Hotel ospiterà un incontro pubblico al quale parteciperanno i rappresentanti dei principali comitati cittadini contrari alla realizzazione dell’opera, il “Comitato Invece del Ponte” con Elio Conti Nibali e Sergio De Cola e il “Comitato No Ponte Capo Peloro” con Mariella Valbruzzi, del WWF con Aurora Notarianni, di Legambiente con Anna Giordano e l’ex sindaco di Messina Renato Accorinti.