Utilizzare integralmente 30 milioni di fondi del Pnrr per bonificare la discarica di contrada Zuppà a Mazzarrà Sant’Andrea, nel Messinese. È stato deciso nel corso di una riunione al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, convocata per affrontare la problematica del sito. Presenti il ministro Gilberto Pichetto Fratin, il dirigente generale del dipartimento regionale Acqua e rifiuti, Arturo Vallone, delegato dell’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità della Regione Siciliana, Roberto Di Mauro, i sindaci dei Comuni di Mazzarrà Sant’Andrea, Terme Vigliatore e Furnari. Hanno preso parte all’incontro anche il presidente, Nino Musca, e il direttore generale, Giuseppe Mondello, della Srr Messina.
“Grazie alla tempestività con cui il governo nazionale ha preso in esame le nostre richieste – sottolinea il presidente della Regione Renato Schifani – siamo in grado di compiere un importante passo in avanti per la definitiva messa in sicurezza della discarica ed evitare pericoli per la salute dei residenti e per il territorio. Siamo intervenuti con risorse aggiuntive per i Comuni e siamo impegnati a fondo per risolvere le criticità nello smaltimento. Grazie al nuovo Piano regionale dei rifiuti, che presto approveremo definitivamente, ridisegneremo il sistema degli impianti di conferimento, mettendo finalmente fine a un’emergenza che dura da troppo tempo”.
“Su nostra proposta – ha commentato l’assessore Roberto Di Mauro – si è convenuto di rimodulare l’allegato al decreto ministeriale del 2022, permettendo di sbloccare una cifra superiore a quella prevista inizialmente, per portare a termine e bonificare con priorità assoluta il sito che, in seguito all’incendio subito un mese fa, si trova in precarie condizioni, creando disagi e danni all’ambiente circostante”.
È terminata con la visita di ieri mattina alla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, nel Messinese, la missione in Sicilia di una delegazione della ‘Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari’ presieduta dal deputato Jacopo Morrone.
La delegazione, di cui hanno fatto parte, oltre al presidente Morrone, il senatore Pietro Lorefice e gli onorevoli Eliana Longi, Maria Stefania Marino e Calogero Pisano, aveva già effettuato ieri, lunedì 22 luglio 2024, un sopralluogo al Polo impiantistico di Bellolampo (Pa)