A causa dei ritardi accumulati per problemi tecnici, dopo che un generatore ha improvvisamente smesso di funzionare correttamente durante le operazioni di bunkeraggio, la nave Pietro Novelli è stata costretta a saltare le corse da Milazzo in direzione Isole Eolie delle 17,15 di martedì 13 agosto e delle 7,30 di mercoledì 14 agosto.

Nella serata di martedì (ore 20,30) una corsa da Milazzo a Vulcano e Lipari è stata effettuata dalla nave Nerea. Nella giornata di mercoledì da Milazzo in direzione Isole Eolie sono partite le navi Filippo Lippi (ore 10,45); Nerea (ore 11,45) e la stessa Pietro Novelli (ore 17,15) nel frattempo riportata in piena efficienza. È stato così ripristinando il normale assetto operativo.

Aperta unità di crisi

Oltre a rendere prontamente disponibili le navi necessarie ad assicurare il servizio, Caronte & Tourist ha immediatamente attivato la propria Unità di Crisi, assicurando la presenza di tutto il personale reperibile sul piazzale del porto di Milazzo; provvedendo all’immediato rimborso del costo del biglietto ai passeggeri che desideravano ottenerlo (allo scopo mobilitando il personale delle biglietterie); offrendo ai passeggeri la possibilità di essere ospitati, con vitto e alloggio, in idonee strutture ricettive; cercando per i passeggeri senza mezzo al seguito soluzioni alternative come il viaggio in aliscafo. Snack, bibite e altri generi di conforto sono stati offerti durante l’intera durata dell’emergenza presso la biglietteria di Milazzo.

Durante tutta la fase dell’emergenza il personale delle biglietterie e il personale di terra sono rimasti sul piazzale per ascoltare ogni richiesta e fornire informazioni aggiornate sul programma delle partenze. Una particolare attenzione è stata riservata alle persone con mobilità ridotta, agli anziani, alle famiglie con bambini.

Caos trasporti nella settimana di Ferragosto

Il caos nei trasporti nella settimana di ferragosto non riguarda solo quelli marittimi. problemi anche al traffico aereo per la terza eruzione dell’Etna nell’estate 2024. I fenomeni sono iniziati intorno alle 15 del 14 agosto e hanno caustao prima trabocchi di lava poi una nuve di cenere alta chilometri