Il Comitato Operativo Viabilità ha dato il via libera al bypass per il viadotto Ritiro di Messina. Così Autostrade Siciliane da oggi sarà al lavoro per la costruzione della bretella che ridurrà da dieci a tre i chilometri il doppio senso di circolazione indispensabile per l’ultimazione del Viadotto Ritiro, in costruzione sull’autostrada A20 Messina-Palermo.

La decisione condivisa al COV

Si tratta di una decisione, proposta dai tecnici di Autostrade Siciliane, e condivisa nella serata di ieri al tavolo del Comitato Operativo Viabilità (COV) convocato presso la Prefettura di Messina, con gli esperti della Polizia Stradale e del Comando dei Vigili del Fuoco.

A gennaio la carreggiata lato monte

Il crono programma dei lavori, eseguiti dalla Toto Costruzioni, fissa alla fine del mese di gennaio l’ultimazione e il collaudo della carreggiata lato valle del Viadotto Ritiro, che sostituirà definitivamente i 950 metri del vecchio viadotto. Questa nuova corsia accoglierà i mezzi in transito e nel frattempo il lavoro di tecnici e operai si concentrerà sulla realizzazione della campata lato monte e del nuovo bypass, che sarà pronto per la metà del mese di marzo. Quest’ultimo, realizzato in cemento armato nei pressi della galleria Baglio, la penultima prima dell’uscita obbligatoria dello svincolo di Giostra, metterà in comunicazione le due carreggiate (monte e mare) già da fine marzo, permettendo uno scambio che porti i mezzi a viaggiare in doppio senso solo per tre chilometri.

Squadre di monitoraggio di Autostrade Siciliane

Inoltre, per garantire la massima sicurezza della tratta, Autostrade Siciliane dislocherà nei punti cruciali le proprie squadre di monitaraggio e pronto intervento sino alla chiusura definitiva del cantiere, prevista per il prossimo autunno.

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