Figura anche una maxi multa ad una donna al volante di un’auto nel Messinese per una serie infinita di violazioni al codice della strada. Un singolare episodio accaduto nel contesto di controlli ad ampio raggio da parte della polizia nella provincia dello Stretto.
Sono 9 gli arresti delle volanti nelle ultime due settimane, a conclusione di un’attività di controllo del territorio continuativa, svolta 24 ore su 24, dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Messina. In particolare, nel bilancio dell’attività svolta dai poliziotti figurano 2 arresti per evasione dai domiciliari, 3 in flagranza per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un altro sempre in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale, sempre uno per porto illegale di arma comune da sparo ed infine 2 esecuzioni di misure cautelari dell’autorità giudiziaria a seguito di attività d’indagine.
Sono stati, inoltre, intensificati i controlli con pattuglie a piedi nelle aree a maggiore densità criminale di Messina e moltiplicate le vigilanze dinamiche ed i posti di controllo su strada. Queste verifiche hanno portato nelle ultime due settimane al contestuale controllo di 2.975 persone e 1.188 autovetture. In questa cornice, sono state elevate 31 sanzioni per violazioni al codice della strada, delle quali 7 con sequestro amministrativo del relativo mezzo.
Tra gli illeciti accertati, uno in particolare ha comportato una salatissima sanzione per una 53enne, originaria di Milazzo, verbalizzata per guida con patente revocata, senza assicurazione e con veicolo già sottoposto a sequestro amministrativo, nonché sprovvisto di revisione. Alla donna, alla quale è stato sequestrato il veicolo, sono state contestate sanzioni per un ammontare totale di 23.426 euro.
A seguito di accertamenti d’ufficio, le volanti hanno inoltre denunciato nelle ultime due settimane 20 persone per varie tipologie di reato, tra cui furto, violazione degli obblighi di sorveglianza, lesioni personali, minacce gravi e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Per quest’ultima tipologia di reato, sono stati individuati e denunciati 3 soggetti in separate occasioni. Il primo, fermatosi in doppia fila in via Garibaldi, sottoposto a controllo del veicolo teneva all’interno del cruscotto un coltello a scatto, difficile da riconoscere. Il secondo fermato per un controllo a piedi, portava con sé un pugnale subacqueo lungo circa 21 centimetri. Il terzo soggetto, infine, usciva dalla propria abitazione portandosi dietro affilati coltelli da cucina.
Sempre in questo contro di controlli del territorio svolta, negli ultimi giorni i poliziotti delle volanti hanno segnalato alla prefettura 11 persone che, in diverse occasioni, sono state trovate in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente per uso personale del tipo cocaina, marijuana e crack.