Si avvicina la svolta verso condizioni meteo decisamente più invernali. Il 15 gennaio potrebbe infatti essere la data della prima inversione meteorologica verso un deciso cambio di stagione. Da domenica aria più fredda e instabile potrebbe guadagnare terreno verso il Mediterraneo riportando condizioni più tipiche della stagione in atto. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che, dopo qualche pioggia attesa tra questa sera e domani, la rimonta dell’anticiclone avrà vita breve.
Da domenica 15 gennaio è probabile, ma da confermare, un cambio di stagione con nevicate non solo sulle Alpi ma anche sugli Appennini: una buona notizia per il comparto turistico sciistico delle regioni centro-meridionali, con l’arrivo di correnti polari marittime dal Mare del Nord. Da domenica sono quindi attese precipitazioni, nevose localmente anche a bassa quota a inizio della nuova settimana in Pianura Padana e a quote collinari sulla dorsale appenninica con temperature verso la media del periodo.
Nell’attesa del cambio di stagione, afferma il meteorologo, “ci aspettano però ancora giornate con massime oltre i 15°C, che ricorderanno più l’autunno che l’inverno”. Nel dettaglio, il tempo oggi sarà in prevalenza sereno con punte di 17 gradi in Sardegna, Sicilia e Calabria. Dalla sera una veloce perturbazione porterà qualche piovasco al Nord e in Toscana; durante la notte le piogge attraverseranno le regioni centrali e domani si determinerà fugace maltempo al Sud con qualche nuova nevicata sui 1200 metri tra Abruzzo e dorsale meridionale.
Data la velocità di questa blanda perturbazione atlantica, il sole tornerà protagonista tra venerdì e sabato ma, come detto, da domenica 15 gennaio potremo assistere a un generale cambiamento: sono attese precipitazioni dapprima su Liguria e Nord-Est e da lunedì anche lungo il versante tirrenico; da martedì infine il maltempo potrebbe colpire in modo diffuso gran parte dell’Italia con possibile neve a bassa quota in Piemonte.
Intanto il maltempo dà una tregua in Sicilia ma le Eolie e le altre isole minori ancora senza collegamenti. Il traghetto ha raggiunto solo stamattina Lipari, Vulcano e Salina. Collegamenti marittimi ancora interrotti a causa del maltempo per le isole minori dell’arcipelago eoliano e per la piccola frazione di Ginostra a Stromboli. Da oltre tre giorni sono infatti sospese tutte le corse previste.
A rompere l’isolamento di Lipari, Vulcano e Salina è stata, invece, stamane, la nave Laurana di Caronte & Tourist che ha trasferito nelle isole i pendolari che erano rimasti bloccati a Milazzo. Lo stesso mezzo, nel pomeriggio, ripartirà alla volta di Milazzo. Restano fermi, al momento, gli aliscafi.