Tragedia a Milazzo, nel Messinese, dove una donna è morta in mattinata mentre si trovava a mare. Secondo la ricostruzione, la signora si trovava in spiaggia, nei pressi dello stadio Salmeri, e dopo un po’ di permanenza sotto il sole si sarebbe immersa in acqua per un bagno. Tuttavia, durante una nuotata si sarebbe sentita male non riuscendo a tornare a riva.
Gli altri bagnanti hanno chiamato i soccorsi
Ad assistere alla scena gli altri bagnanti che hanno chiamato i soccorsi. Si è attivata la capitaneria di porto che è intervenuta sul posto, recuperando il corpo della donna. Per lei, però, non c’era più niente da fare. Inutile l’arrivo dell’ambulanza sul luogo della tragedia. Sono in corso accertamenti per capire le cause del malore.
Il mese scorso morì una settantenne
Non è la prima vittima che si registra quest’estate. Già nei gironi precedenti sono avvenuti casi simili. Un mese fa, una donna di 70 anni, italiana, è deceduta a seguito di un malore avuto mentre stava per fare il bagno, nel mare dell’Arenella, nella zona sud di Siracusa. Anche in questo caso erano stati alcuni bagnanti ad accorgersi di quanto stesse accadendo alla vittima, hanno prestato le prime cure, salvo poi chiedere l’intervento dei soccorsi. Si è tentato di trasferirla in ospedale con l’elisoccorso ma il suo cuore non ce l’ha fatta ed è deceduta.
Tragedia nell’Agrigentino, uomo muore annegato in mare, recuperato il cadavere
Tragedia a San Leone. Il cadavere di un cinquantasettenne originario di Porto Empedocle, Giuseppe Russo, è stato recuperato nella tarda mattinata in mare davanti lo stabilimento balneare Aquaselz. La dinamica di quanto accaduto è ancora poco chiara.
Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto l’uomo entrare in acqua completamente vestito per poi non rivederlo più. Il cadavere del 57enne è emerso poco dopo nei pressi degli scogli. Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e personale sanitario ma per l’uomo non c’era più niente da fare. Indagini da parte delle autorità per ricostruire la dinamica della tragedia: non si esclude il gesto volontario dell’uomo, vista anche le testimonianze.
Commenta con Facebook