Verifiche a tappeto dei carabinieri a Lipari sul fronte della viabilità. In particolare si è fatto luce sulle violazioni legate alla mancata copertura assicurativa. I controlli hanno portato ad un ingente quantitativo di mezzi individuati e sequestrati, ben 43. Alcuni erano in evidente stato di abbandono ma, come recita il codice della strada, il mezzo se è su strada deve essere coperto da Rca.
L’attività nel quadro di servizi estivi mirati
Nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i carabinieri della compagnia di Milazzo hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, nonché al controllo della circolazione stradale. I militari della locale Stazione, insieme alla squadra motociclisti della sezione radiomobile della compagnia di Milazzo, hanno controllato 93 persone e 73 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 35 autoveicoli, 1 furgone e 7 motocicli privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in stato di abbandono, situati lungo le arterie cittadine da molto tempo.
Violazioni per mancato uso del casco
Inoltre, nel corso del servizio, i militari dell’Arma hanno effettuato cinque fermi amministrativi per circolazione con motoveicolo senza l’uso del casco protettivo ed elevato sanzioni al codice della strada per due mancate esibizioni di documenti di circolazione e di guida, una per l’uso del telefono cellulare durante la guida ed una per omessa revisione del veicolo.
Inizio estate molto movimentato
Per i carabinieri questa prima parte dell’estate nel territorio della provincia messinese è stata molto movimentata. Un primo intervento proprio in questo periodo ha riguardato la famosa movida di territori come Taormina e Giardini Naxos. I carabinieri del comando provinciale di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il tribunale di Messina su richiesta della Procura della Repubblica–Dda nei confronti di 26 persone accusate a vario titolo dei delitti di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione. L’indagine ha colpito una rete di distribuzione della droga operante nelle località turistiche messinesi di Taormina e Giardini Naxos, nonché in vari centri urbani della vicina valle dell’Alcantara.
Commenta con Facebook