In attesa della partita del Catania che chiuderà a Taranto la giornata di Lega Pro, le altre siciliane conquistano due punti con due pareggi e una sconfitta.
L’Akragas reduce dalla vittoria nel derby contro il Catania, non va oltre lo 0 a 0 in casa contro il Catanzaro. Poche emozioni all’Esseneto, in una partita da cui i tifosi agrigentini si aspettavano, certamente, qualcosa in più.
Partita complicata quella che gioca il Siracusa a Melfi contro una diretta concorrente per la salvezza. La squadra di Sottil mostra degli evidenti limiti soprattutto in fase difensiva. Il solo Davide Baiocco non basta a salvare la situazione, ma rispetto alle precedenti partite gli aretusei riescono a reagire due volte allo svantaggio e pareggiano 2 a 2.
A passare, infatti, nel primo tempo è il Melfi con un gol di De Vena. Nell’intervallo Sottil scuote i suoi che, infatti, in avvio di ripresa trovano il pareggio con il solito Emanuele Catania.
La partita è viva, movimentata e le difese ballerine delle due squadre rendono ancora più divertente il match. Ecco come De Vena riporta in vantaggio la squadra di casa. Quando sembra che il Siracusa si debba arrendere all’ennesima sconfitta, a due dalla fine, arriva il gol del pareggio realizzato da Dezai.
Situazione complicata anche in casa Messina: al San Filippo, senza particolari problemi, passa la Paganese per 2 a 0.
Sblocca il risultato, a metà del primo tempo, un gol di Deli. Il San Filippo prima mugugna, poi comincia a contestare i giocatori giallorossi al grido “fuori gli attributi”.
Nonostante i cambi la musica non cambia e al minuto 82 la Paganese trova il gol del 2 a 0 con Longo.
In classifica è il settimo posto dell’Akragas con 7 punti il miglior risultato per le siciliane. Più in basso il Messina a quota 7. Penultima posizione, davanti solo al Catania, per il Siracusa che con il punto di Melfi sale a quota 3.