“Saremo pronti per il G7: abbiamo tutte le autorizzazioni necessarie per realizzare le due elipiste, i lavori cominceranno lunedì”. Lo ha detto la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi dopo un incontro nel municipio di Taormina dove a maggio si terrà l’evento.
“Il consiglio dei ministri – ha ricordato – ha stanziato 15 milioni per il G7. Proseguiremo rapidamente e saremo pronti per maggio“. Boschi ha riconosciuto che i tempi sono stretti, ma ha assicurato: “Per gli appalti avremo molta attenzione sulle procedure da seguire e la trasparenza”.
Il sottosegretario ha ricordato che è stato “stilato un protocollo con l’Anac ed è un ulteriore elemento di garanzia. I soldi pubblici, come sempre, vanno spesi tutti bene e in modo trasparente”.
Entrando nel merito del summit e sulla presenza di Vladimir Putin, Boschi si è limitata a rispondere: “E’ un G7…”.
Intanto il sindaco di Taormina, Eligio Giardina, ha “spiegato che si sta “passando dalla fase della preoccupazione a quella del fare”.
“Bisogna accelerare e andare più veloci ma sono prevalentemente ottimista – ha detto il primo cittadino -. L’unica preoccupazione è il palazzo dei Congressi: è da fare e subito”.
Ad accompagnare Maria Elena Boschi c’era anche il segretario generale di Palazzo Chigi, Paolo Aquilanti.
“La sicurezza è uno dei temi oggetto della riunione che una volta a settimana teniamo a palazzo Chigi sul G7. Saranno 6 mila le persone impegnate, tra forze dell’ordine e militari, e siamo già a buon punto”.