E’ la storia di un viaggio lento quella di Salvatore Vicari, chef siciliano e titolare di un ristorante a Noto, in provincia di Ragusa. Ospite di uno dei tanti cooking show del Taormina Gourmet, Vicari ha ‘raccontato’ come nasce la ricetta del piatto.
Salvatore ha preparato un risotto cotto in acqua di pomodoro, mantecato con crema di mandorle, crema di lumaca, il suo caviale e gocce di senape di campo.
Per la cottura del risotto, ha utilizzato il riso Sant’Andrea terra di Vercelli di Emanuele Goio, non è passato inosservato agli occhi dei commensali e dei partecipanti l’utilizzo della frusta da pasticciere per far sì che il riso rilasci gli amidi necessari a dare cremosità al piatto.
Vicari, che a Noto gestisce il ristorante con la moglie, è diventato negli anni un punto di riferimento per i gourmet non solo siciliani.
Ad arricchire il piatto l’olio di Sicilia ‘Lorenzo’ dei produttori Barbera e l’aceto balsamico di Modena che si sposa con tutte le cucine del mondo ed è ambasciatore delle eccellenze italiane.
Al risotto è stato abbinato il vino 595 dell’azienda Colomba Bianca di Trapani. La cantina è una cooperativa di viticoltori della Sicilia Sud-Occidentale specializzata nella produzione di vini biologici.
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