All'altezza di Tremestieri, tre denunce, aperte ricerche per un fuggitivo

Inseguimento in autostrada, sospetti in fuga con una 500 fermati dalla polizia

Un vero e proprio inseguimento quello che è accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì scorso sulla tratta autostradale A18 all’altezza dell’area di servizio Tremestieri Ovest, con il tentativo di speronare l’auto della polizia stradale della sottosezione di Messina.

Tre persone al termine dell’inseguimento sono state denunciate con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, oggetti atti allo scasso e possesso di arma impropria.

Tre denunciati, ricercato un fuggitivo

Si tratta di tre pregiudicati catanesi a bordo di una Fiat 500 e di un furgone Ducato, il cui conducente è riuscito, però, a dileguarsi. Sono in corso accertamenti volti all’identificazione del fuggitivo.

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Visti gli arnesi atti allo scasso, i passamontagna sequestrati ed i precedenti penali specifici, è molto verosimile che i tre denunciati fossero intenti a preparare una rapina ai danni dell’esercizio commerciale o di uno dei tanti mezzi pesanti presenti all’interno dell’area di servizio Tremestieri Ovest.

Intercettati due veicoli

Una pattuglia della sottosezione di Boccetta, in servizio di vigilanza autostradale, ha intercettato, nei pressi dell’area di servizio Tremestieri Ovest, due veicoli sospetti i cui conducenti, all’intimazione degli agenti di accostarsi per un controllo, hanno tentato dapprima di speronare l’auto di servizio e dopo si sono lanciati a forte velocità in direzione Catania. Dopo un breve inseguimento la Fiat 500 e i tre occupanti sono stati fermati ed identificati.

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Il personale intervenuto, coadiuvato dai colleghi della squadra di polizia giudiziaria della sottosezione autostradale, ha svolto, quindi, gli accertamenti sui tre soggetti, risultati tutti pluripregiudicati e con molti precedenti per furti e rapine in diverse zone del territorio nazionale.

Al termine delle verifiche è risultato che uno dei tre fermati era anche destinatario di una misura di prevenzione in atto e per tale motivo è stato, altresì, segnalato al tribunale di sorveglianza di Palermo.

“Una delle tante quotidiane attività di intervento della Polizia Stradale messinese – dichiara il dirigente Antonio Capodicasa – che anche questa volta, come in altre numerose occasioni, oltre a garantire la sicurezza della circolazione su strade e autostrade è sempre in prima linea per il contrasto alla criminalità, anche quella in transito dalle altre provincie. Le attività di controllo e di prevenzione contro i reati predatori continueranno e saranno intensificate, anche con l’ausilio di personale delle squadre di polizia giudiziaria, nelle prossime giornate ove si prevede un’intensificazione del traffico e della movimentazione di mezzi e merce visto l’imminente periodo festivo”.

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