Dalle ore 10 circa di questa mattina, i Vigili del fuoco del Comando di Messina sono impegnati per estinguere un grosso incendio sviluppatosi nel rione Cep del comune. Il rogo ha coinvolto baracche e cassette di legno. Sul posto sono giunte diverse squadre con AutoPompa Serbatoio (Aps), AutoBotte Pompa (Abp), Pick-up con modulo attrezzato, AutoFurgone (Af). Sono stati fatti allontanare alcuni cavalli, a scopo precauzionale, evitando un loro avvelenamento da fumo.
I vgili del fuoco del Comando di Messina sono intervenuti per il recupero di due turisti dispersi nel territorio dell’isola di Lipari. La squadra, proveniente dal distaccamento dell’isola, è intervenuta tempestivamente per il loro salvataggio e, viste le difficoltà nel loro recupero, ha richiesto l’intervento dell’elicottero del reparto volo di Catania.
Si tratta di una mamma con il figlio che stavano facendo una escursione su una collina di Lipari in una frazione denominata Lami e non sono stati più in grado di ritrovare la strada di rientro. Grazie all’utilizzo del cellulare sono riusciti nell’intento di chiedere soccorso. Le operazioni di recupero e salvataggio si sono concluse positivamente intorno alle ore 18:30.
Intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella Riserva di Cavagrande del Cassibile, a Siracusa, per il recupero di due turisti, uno palermitano di 55 anni l’altro romano di 27 anni, entrambi colti da malore.
Nelle prime ore del pomeriggio i tecnici della Stazione Etna Sud del CNSAS Sicilia, su allertamento della Centrale Operativa 118, hanno raggiunto Contrada Stallaini, nel territorio di Noto, dove due uomini sono stati colti da malore, lungo il percorso che dal parcheggio Mastra Ronna porta alla sottostante zona dei laghetti. Le squadre di soccorso del CNSAS Sicilia, insieme al SAGF della Guardia di Finanza, dopo avere individuato e recuperato una prima persona, trasportata fuori dal sentiero per essere affidata al medico dell’equipaggio 118 presente sul posto con un’ambulanza, sono rientrati nel percorso impervio e ridiscesi a valle per procedere, insieme ai sanitari di una seconda ambulanza sopraggiunta, al soccorso di un secondo turista, nel frattempo anch’egli colto da malore per le elevate temperature e per l’asperità del sentiero particolarmente ripido.