Aggiornamento Se il corpo di Gioele è stato spostato sono stati gli animali
“Con ogni probabilità il corpo del bambino è stato trascinato qui solo di recente, altrimenti non si spiegherebbe perché il suo corpo sia stato trovato smembrato: in una zona la testa e gli indumenti, in un’altra il tronco senza arti”.
A dirlo al Giornale di Sicilia che lo riporta nell’edizione oggi in edicola è il procuratore di Patti Angelo Cavallo una cosa detta, si apprenderà in seguito a fine mattina, forse riferendosi all’eventuale intervento di animali
“Abbiamo delle ipotesi su quanto sia successo – continua Cavallo – se ne sono rafforzate alcune mentre ne abbiamo scartate delle altre. Perdono quota – prosegue – piste riconducibili ad ambiti familiari. In questo momento ci dobbiamo stringere attorno a questa famiglia, a questo bambino. Ringrazio tutte le persone, che a qualunque titolo hanno contribuito alle ricerche. Ora dobbiamo lavorare come abbiamo fatto finora ed andare a fondo a questa triste storia”.
Affermazioni che possono apparire criptiche ma che in realtà, con il dovuto riservo, sembrano dire chiaramente che le indagini hanno preso una strada precisa dopo il ritrovaento dei resti del piccolo Gioele. Per comprendere coa sia accaduto bisognerà aspettare ma gli investigatori forse non brancolano veramente nel buio come è sembrato fino ad ora. Sono convinti che lì Gioele non ci fosse fino all’altro ieri e che quei resti ci siano stati portati per farli ritrovare proprio in occasione della battuta dei volontari voluta dalla famiglia.
Non si scompone davanti alle critiche il procuratore come non si scompongono gli uomini delle forze dell’ordine per le parole del padre del piccolo Daniele Mondello, ne per quelle dell’avvocato di famiglia “Persino per ritrovare Gioele la mia famiglia ha dovuto fare affidamento sulle proprie forze: ancora una volta ha dovuto metterci una pezza” dice l’avvocato Claudio Mondello, legale della famiglia e cugino di Daniele Mondello, padre del piccolo Gioele e marito della dj Viviana. “La credibilità dello Stato ne esce fortemente compromessa e non posso che dolermene – aggiunge – Devo, tuttavia, ringraziare i tantissimi volontari che ci hanno sostenuto col loro sudore ed amore. E’ una Italia che ci restituisce speranza”.
Le cose, però, non sembrano ancora chiare e gli inquirenti sembrano, invece, saperne di più