Fermento a Messina, almeno dal punto di vista enogastronomico. C’è “Casa Contrade”, appuntamento che mette insieme le aziende siciliane che puntano al mercato di prossimità diversificandosi da quelle che, invece, puntano ai grandi numeri del mercato mondiale.
Puntare al mercato delle vicinanze
“Casa Contrade” da Alcamo è una agenzia di rappresentanza di vini prodotti da piccole cantine siciliane. Nel mondo della globalizzazione e delle grandi etichette c’è ancora chi ostinatamente punta al mercato di prossimità, a quello di vicinato a quello delle contrade appunto che più di ogni altro custodisce e sa raccontare la Sicilia più vera fatta da vignaioli, allevatori e artigiani del gusto.
L’appuntamento a Messina
Questi produttori bohémien grazie a “Casa Contrade” si danno appuntamento due volte l’anno, marzo e settembre, per raccontarsi, confrontarsi ma soprattutto divertirsi. Questa volta è stata scelta la città di Messina. L’evento è dedicato a tutti gli operatori di settore Ho.ra.ca. e si svolgerà lunedì 14 marzo dalle 16 in poi, nell’intima e raccolta cornice dei locali del “pied à terre” nel cuore di Messina via Pozzoleone, 11 accanto al Teatro Vittorio.
Aziende si presentano
Il format è il classico di Casa Contrade: presentazioni, B2C, approfondimenti, degustazioni dove le piccole aziende locali delle contrade siciliane si raccontano e si presentano al pubblico senza filtri. In particolare per ciascun vino il Caseificio Bompietro presenterà i propri classici quali il Vossignoria, il Grandarancia, il Vecchio e l’Acciughino.
Le aziende che partecipano
Cantine presenti sono Mater Soli, Tonnino Vini, Aldo Viola, Alessandro Viola Vini, Sergio Drago, Vini Asta
Dos Tierras de la Iglesias Garcia Badalucco, Abbazia San Giorgio, Francesca Curto, Etnella, Criante, Giuseppe Cipolla, Isola di Favignana Gin, Caseificio Bompietro, Salumificio Lipari.
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