Le mareggiate degli ultimi giorni hanno danneggiato il porto di Alicudi, dove è stato vietato l’attracco di traghetti e aliscafi. L’ordinanza è stata emessa dal comandante della Capitaneria di Porto Paolo Margadonna. Per evitare che l’isola rimanga priva di collegamenti marittimi si sta valutando l’opportunità di utilizzare una barca per fare il trasbordo di passggere e merci dai mezzi di linea.
Una situazione che sta suscitando polemiche. “Oltre alle mareggiate – dice Aldo Di Nora – c’è da dire che i lavori di sistemazione del molo sono andati a rilento. L’isola é completamente abbandonata. É a forte rischio la stagione turistica 2018 che é alle porte. Cosa ancora dobbiamo aspettarci?”. Problemi relativi agli attracchi si registrano in quasi tutte le Eolie. A Ginostra si attende che siano spesi 880 mila euro per mettere in sicurezza lo scalo. A Vulcano non sono ancora stati utilizzati 2 milioni di euro per lo scalo degli aliscafi, rimasto danneggiato dopo che un traghetto di linea spinto dal vento ha danneggiato il pontile.
A Lipari è a rischio la banchina di Sottomonastero; anche in questo caso si attende di poter spendere il finanziamento regionale di oltre 2 milioni di euro.