Con l’emergenza covid19 e le sue temibili varianti, cambiano anche le regole nel trasporto marittimo nell’ottica di questa emergenza sanitaria. Anche in Sicilia ci si prepara quindi ad adattarsi. Secondo quanto disposto dall’articolo 4 del decreto legge 172/2021, da lunedì 6 dicembre i passeggeri di età superiore ai 12 anni che attraversano lo Stretto di Messina o viaggiano da e verso le isole minori della Sicilia dovranno obbligatoriamente essere muniti di certificazione covid-19 green pass. Il nuovo decreto modifica sostanzialmente il precedente 52/2021, che prevedeva una deroga, ora soppressa, alla obbligatorietà del green pass per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina e introduce l’obbligo della certificazione anche nel caso dei collegamenti intraregionali.
Nei traghetti siciliani
Di conseguenza la Caronte & Tourist, che si occupa dei collegamenti tra la Sicilia e le isole minori, evidenzia che “alla luce delle nuove disposizioni, dal 6 dicembre occorrerà dunque avere con sé il green pass che dovrà essere esibito alle biglietterie, agli imbarchi e ai tornelli, nel caso di passeggeri a piedi, su richiesta delle autorità preposte oltre che del personale di C&T”.
Chi è esente
Oltre ai minori di 12 anni sono esentati dall’obbligo di green pass, si legge nel nuovo decreto governativo, “i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del ministero della Salute”.
Altro obbligo, la mascherina sempre
Da precisare che già per i siciliani era scattato un ulteriore obbligo già da ieri: sulla base di una decisione stabilita nell’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci per contrastare la diffusione del virus, per i cittadini con un’età superiore a 12 anni è stato introdotto l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico. Le autorità competenti al mantenimento dell’ordine pubblico si occuperanno di far rispettare la norma, anche attraverso l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.
Commenta con Facebook