Si è svolta questa mattina nell’aula didattica della Caserma Centrale del Comando di Messina, si è svolta la conferenza stampa del Comandante dei vigili del fuoco Felice Iracà, in forza da giugno 2023.
Il report delle attività
Il dirigente superiore ha fatto il report di tutte le attività svolte e di quelle in corso d’opera, ha messo in risalto le azioni costruttive e di interesse comune, per la salvaguardia della popolazione, sottolineando quanto sia importante la prevenzione e il miglioramento della qualità del lavoro, descrivendo in linea di massima alcuni dei progetti tra i quali la creazione della nuova sala operativa e l’istituzione del nuovo distaccamento volontario di Antillo.
Infine ha ringraziato tutti, presenti e assenti, per il fondamentale lavoro svolto, non solo a livello operativo e del soccorso ma anche, in ultimo e non meno importante, per il grosso lavoro fatto dal personale amministrativo che, senza di esso, la macchina del soccorso non potrebbe funzionare. La conferenza è terminata con una foto di gruppo del Comandante assieme alla collega e moglie Daniela e a tutti i presenti, in uno sfondo dove i mezzi dei vigili del fuoco hanno fatto da cornice.
Le parole di Iracà
“Vado via a malincuore – ha detto Iracà – ma spero di ritornare presto. Ho vissuto un periodo di lavoro breve dal punto di vista temporale ma abbiamo seminato tanto e presto si vedranno i risultati”.
Il riferimento è soprattutto ai futuri lavori di ammodernamento della caserma. Sul tavolo 4,5 milioni per la riqualificazione dell’immobile dal punto di vista antisismico e per l’efficientamento energetico. Prevista inoltre una nuova sala operativa all’ultimo piano dello storico stabile. Novità anche in provincia con l’iter per rendere permanente il distaccamento di Roccalumera e quello relativo all’acquisizione dell’edificio che ospita i vigili del fuoco di Milazzo. Il comandante ha poi mostrato soddisfazione per l’apertura di un presidio ad Antillo e per i progetti di potenziamento della capacità operativa, fondamentali in un territorio complesso come quello messinese.
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