Sequestrati in tutta Italia dai carabinieri per la tutela agroalimentare oltre 200 kg di prodotti alimentari privi di rintracciabilità e sprovvisti di etichette con informazioni chiare e comprensibili.
L’operazione “Crudo” è stata condotta sul territorio nazionale dai reparti di Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina sulla ristorazione che lavora prodotti agroalimentari crudi.
L’attività ispettiva, eseguita presso 26 ristoranti dal 26 al 30 settembre, ha contestato il mancato abbattimento dei prodotti ittici destinati alla consumazione a crudo.
Contestate 14 sanzioni amministrative per un totale di 24.068 euro. Sono stati denunciati i titolari di due ristoranti, rispettivamente per tentata frode e frode in commercio aggravata, in quanto nel menù non indicavano i prodotti congelati, lasciandoli passare per freschi, o perché dichiaravano di somministrare calamari, gamberoni e granchi mentre, in realtà, servivano ai clienti totani, mazzancolle e surimi.