Questa mattina, alla presenza del sub commissario al risanamento delle baraccopoli di Messina, Marcello Scurria, dell’architetto Grazia Marullo, coordinatrice del settore tecnico dell’ufficio commissariale, dell’ingegnere Gaetano Saitta, direttore dei lavori, e del geometra Giacomo Amico, RUP del Genio Civile, sono stati consegnati all’impresa Cericola i lavori di bonifica di Fondo Basile. L’intervento si è reso necessario a seguito del ritrovamento di sostanze inquinanti nel suolo e nel sottosuolo dell’area, destinata alla costruzione di nuove unità abitative.
Indagini ambientali rivelano presenza di inquinanti
Le indagini ambientali condotte nel 2022, attraverso campionamenti e analisi del terreno e delle acque sotterranee, hanno evidenziato la presenza di sostanze inquinanti, tra cui piombo, zinco, idrocarburi pesanti, mercurio, e in misura minore cadmio, rame e arsenico. I livelli di contaminazione riscontrati superano le soglie previste per le aree verdi e residenziali, rendendo necessaria l’opera di bonifica prima di poter procedere alla costruzione delle nuove abitazioni.
Settimo cantiere avviato nel 2024 a Messina
La consegna dei lavori di bonifica di Fondo Basile rappresenta il settimo cantiere avviato a Messina nel corso del 2024. Un risultato significativo per il risanamento della città, come sottolineato con soddisfazione dal sub commissario Marcello Scurria. L’obiettivo è quello di raggiungere entro la fine dell’anno un totale di 12 cantieri attivi contemporaneamente, tra opere di bonifica, demolizioni, sgomberi e riqualificazioni. Scurria ha espresso un particolare ringraziamento alla sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento, Matilde Siracusano, riconoscendo il ruolo fondamentale della legge del 2021 nel raggiungimento di questi obiettivi.
Dettagli del progetto di bonifica di Fondo Basile
L’area interessata dall’intervento di bonifica si estende su una superficie di 5.200 metri quadrati. L’impresa Cericola srl si occuperà dell’esecuzione dei lavori, sotto la supervisione dell’ingegnere capo del Genio Civile, Santi Trovato, e del geometra Giacomo Amico, RUP. La direzione dei lavori è affidata all’ingegnere Gaetano Saitta. L’importo complessivo dei lavori, al netto del ribasso d’asta, ammonta a 1.031.108,75 euro. Il progetto di bonifica, elaborato da pH3 Engineering srl, prevede un tempo di esecuzione di 150 giorni. Al termine dell’intervento, l’area sarà pronta per la realizzazione di 60 unità abitative, contribuendo al processo di riqualificazione e risanamento delle baraccopoli di
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