Denunciato il figlio

Armi nel casolare, arrestato allevatore nel Messinese

I Carabinieri di Cesarò (ME) arrestano un 73enne per detenzione di arma clandestina e denunciano il figlio per possesso di munizioni.

All’alba di martedì i militari dell’Arma hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione e nei casolari di campagna situati sul terreno in uso ai due uomini. La perquisizione ha consentito ai Carabinieri di rinvenire, nella disponibilità del 73enne, un fucile a canne parallele calibro 12, marca Bernadelli, con matricola punzonata, custodito all’interno di un tubo in PVC, nascosto nel muro di cinta del fondo agricolo di sua proprietà.

I militari hanno inoltre rinvenuto 84 cartucce a pallini, calibro 12, di varie marche e 8 cartucce a pallini, calibro 16. C.P.S. è stato pertanto arrestato in flagranza, per il reato di detenzione di arma clandestina e detenzione abusiva di munizioni. Infine i Carabinieri hanno trovato nella disponibilità del figlio ulteriori 3 cartucce calibro 16 non denunciate all’Autorità di P.S. denunciando il 45 per detenzione abusiva di munizioni.

Leggi anche

Gli affari della mafia di Cesarò: terreni in affitto, allevamenti e commercio di carne sui Nebrodi (VIDEO E FOTO)

L’arma rinvenuta e le munizioni sono state sequestrate. Il fucile sarà inviato al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per l’esecuzione degli accertamenti balistici ed il ripristino della matricola dell’arma. L’arresto operato dai Carabinieri è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria competente che in considerazione dell’età dell’uomo ne ha disposto la scarcerazione.

Leggi l'articolo completo