Aggressione ad un autista dall’Atm ieri sera a Gesso, vicino a Messina, da parte di un automobilista che non riusciva a transitare contemporaneamente al bus. La polizia municipale è intervenuta successivamente e ha avviato la visione delle telecamere a bordo del mezzo per identificare l’autore del gesto violento che, secondo quanto appreso, ha prima inveito e poi passato ai fatti con l’aggressione fisica all’autista del mezzo Atm.
“Un gesto ingiustificato e che non passerà inosservato – ha commentato il presidente di Atm, Giuseppe Campagna – ripreso dal sistema di video sorveglianza presente su ogni mezzo e già in mano alle forze dell’ordine. Come presidente di Atm Messina e a nome di tutta la comunità – ha aggiunto Campagna – esprimiamo la nostra solidarietà all’operatore rimasto vittima della vile aggressione che, nonostante gli occhiali rotti, ha portato a termine il servizio con spirito di sacrificio e dedizione, completando la corsa senza creare ulteriori difficoltà ai passeggeri”.
“L’ennesimo atto di vile aggressione nei confronti di un autista Atm, l’azienda di trasporti di Messina, lascia l’amaro in bocca perché è il segno tangibile dell’inciviltà verso la cosa pubblica. Un gesto che, paradossalmente, arriva all’indomani della giornata della Vara che rappresenta il momento di profonda unione dei cittadini di questa comunità”. A dirlo è il segretario della Uil trasporti di Messina Michele Barresi.
“Apprezziamo le parole di solidarietà espresse dal sindaco Federico Basile – aggiunge – verso il giovane apprendista autista rimasto coinvolto in questo triste e deprecabile episodio di violenza che si è verificato ieri sera nel villaggio di Gesso e segnaliamo la necessità di operare al fine di garantire sempre la massima sicurezza al personale maggiormente esposto al rischio aggressioni, rischio che si amplifica in coincidenza di eventi e manifestazioni, come accaduto ieri sera, in cui probabilmente sarebbe necessario implementare la presenza della Polizia municipale”.