Al via, a Palermo, il processo in Corte di Assise d’Appello, sezione prima, contro Margareta Buffa, 34 anni, ritenuta responsabile, insieme al reo confesso Carmelo Bonetta, dell’omicidio di Nicoletta Indelicato. Il delitto è avvenuto a Marsala, nel trapanese, tra sabato 16 e domenica 17 marzo 2019, in contrada Sant’Onofrio. La 25enne è stata uccisa con dodici coltellate, poi il corpo è stato bruciato.
L’annullamento
La Cassazione ad ottobre ha annullato la sentenza emessa, l’11 luglio 2022, dalla seconda sezione della Corte d’Assise d’Appello del capoluogo siciliano, con cui era stata condannata all’ergastolo Margareta Buffa, che, in questi anni, si è sempre proclamata innocente.
L’omicidio Nicoletta Indelicato, condannata all’ergastolo Margareta Buffa
La Corte d’assise di Trapani aveva condannato tre anni fa all’ergastolo Margareta Buffa. Per questo omicidio, il 15 maggio scorso, il gup di Marsala Francesco Parrinello, con rito abbreviato, aveva condannato a 30 anni di carcere Carmelo Bonetta, reo confesso. I due imputati erano amici della vittima con la quale avrebbero avuto dei contrasti per motivi mai chiariti fino in fondo. A sollecitare l’ergastolo era stato il pm Maria Milia, escludendo che all’imputata potessero essere concesse le attenuanti generiche.
Lo scorso ottobre, una perizia ha stabilito che Margareta Buffa era capace di intendere e di volere e le sue condizioni psichiche sono compatibili con il regime carcerario. A fine settembre, infatti, una psichiatra del carcere di Agrigento aveva refertato dei “sintomi ansiosi” e chiesto la possibilità che Buffa venisse osservata per un periodo e aveva disposto una perizia psichiatrica.
L’omicidio di Nicoletta Indelicato, la ricostruzione del delitto
Nicoletta Indelicato venne uccisa uccisa con dodici coltellate nella notte tra il 16 ed il 17 marzo scorsi. Responsabili della morte della ragazza sono stati indicati Carmelo Bonetta, originario di Termini Imerese (Pa), reo confesso e imputato davanti alla Corte d’Assise di Trapani insieme alla ragazza di origini rumene Margherita Buffa.
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