Da settembre sarà possibile inviare le candidature sul portale inPA

Ministero della Difesa, 15 posti a tempo indeterminato per dirigenti amministrativi e tecnici

Il Ministero della Difesa ha indetto un nuovo bando di concorso, per titoli ed esami, per l’assunzione di 13 dirigenti amministrativi e 2 dirigenti tecnici.

I vincitori del concorso saranno inseriti nel ruolo del personale dirigenziale di seconda fascia del Ministero della Difesa a tempo indeterminato. I neoassunti saranno destinati agli Uffici del Ministero dislocati sull’intero territorio nazionale, saranno soggetti ad un periodo di prova e a un ciclo formativo.

I requisiti generali

Per partecipare alla selezione sarà necessario il possesso dei seguenti requisiti:

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  • cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri UE;
  • godimento dei diritti politici;
  • trovarsi in una delle seguenti condizioni: essere dipendenti di ruolo delle PA muniti di laurea, che hanno compiuto almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione (DS) almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali che siano stati reclutati a seguito di corso- concorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni; essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti del diploma di laurea; essere  cittadini  italiani che hanno svolto servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti internazionali in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o decaduti da altro impiego statale o licenziati per motivi disciplinari o per avere conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi;
  • essere in possesso dei titoli di studio specificati all’interno del bando.

Modalità di selezione

Le prove consisteranno in:

  • un’eventuale prova selettiva in base al numero delle domande pervenute (test digitale a risposta multipla volto a verificare le abilità logiche, matematiche, numeriche, deduttive e di ragionamento e la conoscenza delle materie oggetto delle altre prove);
  • una prima prova scritta (stesura di un elaborato anche nella forma di risposta sintetica sulle materie specificate dal bando per ciascun profilo);
  • una seconda prova scritta a contenuto pratico applicativo che servirà ad accertare le specifiche conoscenze del profilo professionale oggetto di selezione.
  • una prova orale, un colloquio conoscitivo che mirerà ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato, l’attitudine all’espletamento delle funzioni dirigenziali, la conoscenza delle tecnologie digitali e informatiche anche ai fini gestionali e della lingua inglese;
  • la valutazione dei titoli posseduti, effettuato dopo lo svolgimento delle altre prove.

Come presentare la domanda

La domanda di partecipazione potrà essere inviata, a partire dal 1° settembre 2022 fino alle ore 16 del 1° ottobre 2022, esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “InPA”, previa registrazione del candidato sullo stesso Portale.

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I candidati dovranno essere in possesso di apposito indirizzo PEC nominativo.

Tutti i dettagli sono disponibili all’interno del bando, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 67 del 23 agosto 2022.

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