Amato o odiato, siamo abituati a considerare lo zenzero come ingrediente di piatti speziati, di origine orientale, uno fra tutti il sushi, il cui la sua versione marinata e particolarmente piccante, crea, da sempre, una spaccatura tra coloro che “ne vanno matti” e quelli che non riescono neanche a tollerarne l’odore.
In realtà, in pochi conoscono tutti gli altri suoi utilizzi, le modalità e dosi di assunzione come vero e proprio fitoterapico, grazie alle numerose proprietà benefiche di questa preziosa pianta di origine asiatica, la cui assunzione è particolarmente indicata per contrastare i mali di stagione, i primi raffreddamenti e, soprattutto, il mal di gola.
Le proprietà benefiche dello zenzero, di cui si utilizza soprattutto la radice, erano note già nell’antichità, poiché se ne trova traccia già all’interno di testi medici del passato di nomi illustri come Confucio, Galeno e Ippocrate.
Grazie al suo sapore piccante, lo zenzero è il perfetto alleato per l’organismo che aiuta a difendersi dal freddo, stimolarne la sudorazione, espellere le scorie e affrontare patologie respiratorie e disturbi polmonari.
Lo zenzero, inoltre, è un ottimo rimedio contro le malattie da raffreddamento, poiché drena il catarro accumulato nei bronchi, contrasta la tosse ed elimina le infiammazioni respiratorie.
E ancora, lo zenzero ha anche un’elevata azione antinfiammatoria e antipiretica, con proprietà che possono essere accomunate ai più diffusi antinfiammatori, come l’aspirina, ma senza gli effetti collaterali sullo stomaco che gli antinfiammatori spesso hanno. Grazie agli oli essenziali e alle resine presenti, è un ottimo rimedio per la cura del mal di gola, contro il quale agisce in fretta, lasciando anche, a differenza dei medicinali, un buon sapore in bocca.
Sono diverse le modalità in cui lo zenzero può essere assunto per contrastare il mal di gola. Tra queste vi è il decotto, realizzato con un pezzetto di radice pulito e messo in infusione in una tazza di acqua calda, e la realizzazione di gustose tisane insieme ad altri ingredienti che ne aumentino la proprietà antisettica come il limone, da addolcire con miele o succo d’agave.
Un’altra tisana efficace contro il mal di gola si può preparare con zenzero essiccato e grattugiato, due cucchiaini di tè verde, chiodi di garofano e un pizzico di cannella, da versare in acqua bollente e poi filtrare.
Oltre che tramite tisane di cui, nella cura del mal di gola, è consigliabile assumere almeno tre tazze al giorno oppure, se si gradisce il sapore puro dello zenzero, se ne può masticare un pezzetto fresco nel momento in cui la gola inizia ad irritarsi oppure scaldare in padella la radice dello zenzero fresca e poi immergerla in acqua calda, per preparare una tisana da addolcire con miele. E, ancora, la polpa, presente nella radice fresca dello zenzero, si può anche schiacciare per ottenere un succo contro il catarro, in cui la radice spremuta si aggiunge ad una tazza di acqua bollita, dolcificata con un cucchiaino di miele e bevuta prima di andare a dormire.
Pur non avendo particolari controindicazioni, l’uso dello zenzero necessita di un consulto medico in caso di
gravidanza e allattamento, in caso di assunzione di farmaci antinfiammatori, antiaggreganti e anticoagulanti (come la cardioaspirna) a causa dell’effetto fluidificante dello zenzero. L’assunzione va, infine, completamente evitate in caso di allergia nota verso una o più componenti e le dosi limitate perché un eccesso di zenzero può provocare gastrite e ulcere.
Nel caso in cui, poi, voleste introdurre questo prezioso alleato per l’organismo all’interno della vostra dieta, vi proponiamo, di seguito, la dieta dello zenzero che ne introduce alcune dosi all’interno di ciascuno dei pasti principali della giornata.
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