Sarà il Grillo, il vitigno a bacca bianca principe dell’enologia siciliana, il protagonista della “puntata” di Wine Factor, il talent per enoappassionati che si svolgerà stesera, mercoledì 4 marzo, alle 20.30 a Sanlorenzo Mercato.
I cinque concorrenti questa volta si sfideranno sul Grillo, vitigno autoctono da mosto emblema soprattutto della Sicilia occidentale ed in particolare nel marsalese.
A sfidarsi, stasera, anche due cantine, ciascuna con due diverse etichette da scoprire e degustare.
Da un lato Gorghi Tondi, gestita a Mazara del Vallo da due sorelle, Annamaria e Clara Sala, le quali rappresentano solo l’ultimo ramo di una famiglia che da quattro generazioni possiede le vigne nella stessa riserva; dall’altro Fondo Antico, 80 ettari di famiglia da 6 generazioni nelle campagne di Trapani, nel ’95 tutti riconvertiti a vigneti per la maggior parte autoctoni.
W Factor è un modo per coniugare la divulgazione sul bere consapevole con il racconto di cantine ed etichette che rendono grande il settore vitivinicolo siciliano e rappresentano l’eccellenza del territorio regionale in tutto il mondo. Il calendario infatti prevede tra gli altri Cusumano e Nicosia l’11 marzo, Marino Abate il 25 marzo, Tenute Orestiadi e Donnafugata per la finale dell’8 aprile.
Nove incontri con alcune delle più prestigiose cantine siciliane, cinquanta appassionati di vino, candidati non professionisti selezionati dal Mercato, una giuria di esperti per ogni incontro e prove che, tra il serio e il faceto, offrono l’opportunità, non solo ai concorrenti ma anche al pubblico, di testare le proprie abilità, imparare a conoscere e distinguere vitigni e vini, scoprire come degustarli, comprenderne le tecniche di lavorazione e affinamento, ma anche mettere alla prova le proprie conoscenze, in un confronto aperto e diretto con esperti e produttori.
Ad ogni incontro, 5 concorrenti si sfidano su quiz inerenti al mondo del vino, semplici prove di servizio e stuzzicanti test d’assaggio, per tentare di aggiudicarsi oltre 50 litri di vino, oltre a premi prestigiosi come bottiglie da collezione ed esperienze enoturistiche.
Un modo per coniugare la divulgazione sul bere consapevole con il racconto di cantine ed etichette che rendono grande il settore vitivinicolo siciliano e rappresentano l’eccellenza del territorio regionale in tutto il mondo.
La giuria, presieduta da Maria Antonietta Pioppo, si avvale del supporto di una rappresentanza del Master “Manager delle Aziende del Settore Vitivinicolo” (MASV), dell’Università degli Studi di Palermo, già arrivato alla sua quindicesima edizione, con circa 150 corsisti e riferimento per la formazione di figure specializzate nella gestione delle funzioni economico-aziendali delle aziende del settore. Quali componenti della giuria, si avvicendano anche i giornalisti specializzati insieme ad altri esperti di settore, impegnati a decretare di volta in volta, in modo divertente ma puntuale, il punteggio dei concorrenti.