Il mercato del falso food made in Italy provoca un danno da 100 miliardi di euro in tutto il mondo. Lo ha detto a Casa Minutella lo chef stellato Enrico Derflingher, a Palermo per partecipare a Expocook 2022.
Derflingher, “una battaglia per difendere il made in Italy”
Per lo chef, che presiede l’associazione Euro Toques, “l’Italia è un grandissimo Paese. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo più prodotti dell’agroalimentare rispetto a tutto il mondo. Dobbiamo difenderci a spada tratta. Noi ci stiamo battendo anche a livello ministeriale. Per queste cose abbiamo fatto delle campagne come no fast food .Sappiamo tutti che il falso made in Italy è 100 miliardi di fatturato che vengono sottratti a noi, a chi lavora con dedizione, con impegno. Ci stiamo battendo anche a livello ministeriale, a livello europeo, per riuscire ad ottenere dei risultati e riuscire ad abbassare questo gap che sembra insormontabile.
Anche in Francia lo stesso problema, ma meno grave
“Questi 100 miliardi di euro ci vengono sottratti in giro per il mondo con tutti i prodotti falsi, prodotti tipici italiani che vengono vengono copiati. Sicuramente questa è una battaglia futura e la battaglia dei prossimi anni assieme. Dobbiamo combattere assieme ai piccoli produttori, assieme a tutti i cuochi e a tutti i giornalisti del settore e alla gente per riuscire a debellare questa situazione, della quale spesso ci dimentichiamo e non prendiamo in grande considerazione”.
Derflingher ha anche fatto notare quanto sia grande la differenza tra paesi come Italia e Francia. “Anche la Francia ha un problema di questo tipo ma è molto contenuto, e si limita a un danno da 25 milioni di euro. Grazie a questo dato si capisce come la situazione italiana sia veramente drammatica, alla quale dobbiamo trovare, speriamo con l’aiuto dei politici, una soluzione”.
Commenta con Facebook