Con l’arrivo di marzo, mese che per antonomasia rappresenta la rinascita, il Maestro Antonio Cappadonia è pronto a riaprire, dopo la pausa invernale, le due gelaterie palermitane, divenute, ormai, veri e propri luoghi di culto per gli appassionati del gelato artigianale di qualità.
“La creazione di un gelato per me è sinonimo di artigianalità, cultura, passione – racconta il Maestro gelatiere di Cerda. Per riuscire a farlo al meglio devo sperimentare continuamente esplorando luoghi e persone con grande curiosità“.
Se è vero che la tecnica è fondamentale per la riuscita del prodotto lo è altrettanto che la qualità delle materie prime diviene un elemento imprescindibile. Ecco perché la scelta di Cappadonia ricade sempre su prodotti che, prima di tutto, rispettino chi li produce riservando grande attenzione al loro ciclo naturale che, in quanto tale, ha dei tempi precisi che non possono, né devono, essere stravolti.
«Un premio prestigioso che rappresenta per noi un onore e una responsabilità – conclude Cappadonia – indicando un modo di produrre gelato di qualità che ci si augura venga seguito presto da altri artigiani gelatieri. Ci sta bene essere stati i primi, ma non vogliamo restare gli unici Tre Coni».