A trenta giorni dalla prima parziale riapertura dell’attività sanitaria a seguito dell’emergenza Coronavirus, da lunedì prossimo l’Istituto Oasi di Troina riavvia anche i primi ricoveri per acuti per l’Involuzione Cerebrale Senile, distribuiti da lunedì a giovedì su 20 posti letto.
L’accesso alla struttura, così come è avvenuto per i primi ricoveri alla fine del mese di giugno, prevederà l’ingresso all’area del Triage, nella zona adiacente alla Cittadella dell’Oasi, per la misurazione della temperatura ed esecuzione del tampone.
Verificate le condizioni per l’accesso all’Istituto, i pazienti saranno trasferiti, tramite apposita navetta e con personale dell’Istituto, nei propri reparti di assegnazione.
Continua inoltre anche il piano organizzativo per riprendere l’attività ambulatoriale che, al momento, rimane ancora sospesa. L’Istituto è costantemente impegnato nella riorganizzazione degli spazi, delle sale, dei punti di accesso e dei reparti, al fine di garantire la sicurezza dei propri pazienti stabilmente ospiti della struttura, dell’utenza e del personale che vi lavora.
L’emergenza Coronavirus ha imposto e continua ad imporre l’osservanza di precise regole, disposizioni, distanziamenti, sanificazioni, divieti di stazionamento all’interno di sale d’aspetto o corridoi, e ciò implica una articolata e complessa rimodulazione dell’attività sanitaria che non può più operare in continuità con il passato.
L’Istituto, dopo aver gestito al meglio uno dei maggiori e apprensivi cluster a livello regionale, ha ripianificato da diverse settimane la propria azione sanitaria con notevoli impegni finanziari, e continua con responsabilità ad organizzare la propria offerta sanitaria nel rispetto delle misure anti Covid 19.
Per la ripartenza è stata definita una nuova area Triage, realizzata in tempi molto brevi in una zona di 2000 metri quadrati e già in funzione dal mese scorso, la ristrutturazione dei propri reparti nelle varie strutture che comprendono la Domus Mariae, La Cittadella dell’Oasi e il Villaggio Cristo Redentore e si è proceduto all’espletamento della prima delle tre gare d’appalto, relativa alla fornitura e posa in opera degli arredi ospedalieri, per il totale completamento del nuovo Centro di neuro riabilitazione “Nostra Signora di Lourdes” per 120 posti letto.
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