Resta nel carcere di Enna Maurizio Impellizzeri, l’allevatore di Troina di 59 anni che la mattina del 20 luglio scorso ha ucciso a colpi di pistola l’ex moglie, Mariella Marino, 56 anni, che aveva atteso davanti a un supermercato di Troina.
Lo ha deciso il Gip di Enna che ha convalidato il suo arresto ed emesso un’ordinanza di custodia cautelare. Impellizzeri nell’interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Domani, a Catania, è prevista l’autopsia sulla vittima, sarà eseguita dal medico legale Giuseppe Ragazzi, nominato dalla Procura di Enna che coordina le indagini. La vittima, che si era separata dal marito da circa un anno e che lo aveva anche denunciato per atti persecutori, sarebbe stata raggiunta da 3 colpi di pistola.
L’ultimo, quello forse quello mortale, quando la donna aveva cercato di mettersi in salvo entrando in una casa che si trova a poca distanza dal supermercato. L’arma del delitto, una pistola con la matricola abrasa, è stata trovata dai carabinieri in casa di Impellizzeri, dove l’uomo era tornato dopo l’omicidio.
La vittima del femminicidio nell’Ennese aveva già denunciato l’ex marito lo scorso anno e ha cercato disperatamente di salvarsi dalla morte. E’ quel che emerge dalle prime indagini portate avanti dai carabinieri che stanno provando a ricostruire le ultime ore di vita di Mariella Marino.
Il carnefice venne già denunciato lo scorso anno per “atti persecutori”. Impellizzeri aveva patteggiato una condanna a 8 mesi e non era mai stato arrestato. I carabinieri, però, lo tenevano sotto controllo e avevano più volte perquisito la sua casa e il luogo di lavoro. I militari cercavano armi che purtroppo non furono mai trovate. La donna è stata assassinata a colpi di pistola.
Mariella Marino avrebbe trovato il suo assassino all’uscita dal supermercato di via Sollima. Impellizzeri l’avrebbe minacciata con una pistola e la vittima sarebbe fuggita riuscendo a raggiungere la porta della casa di una conoscente. L’ex, però, l’avrebbe inseguita e avrebbe sparato mentre la vittima era sulla soglia dell’abitazione. La Marino è stata raggiunta da tre colpi ed è morta. Secondo quanto riferiscono i conoscenti, Impellizzeri non si sarebbe mai rassegnato alla separazione. Una vicenda raccontata da vivinenna.it