La Procura di Enna ha aperto un fascicolo per violenza sessuale subita da una giovane disabile con gravi problemi mentali ospite di un centro specializzato in provincia di Enna: la donna ora aspetta un bambino.
La gravidanza risalirebbe allo scorso aprile quando la donna era positiva al Covid-19 e mentre la struttura era diventata ‘zona rossa’.
La squadra mobile della Questura di Enna, che indaga, sta sentendo da giorni medici, infermieri, personale della struttura e le persone che sono state a contatto con la giovane per ricostruire la vicenda.
L’istituto era stato dichiarato “zona rossa”, per la presenza di numerosi pazienti positivi. Anche la giovane abusata lo era. La violenza sarebbe avvenuta ad aprile.
L’inchiesta è alla prime battute, adesso punta ad accertare pure le responsabilità di chi avrebbe dovuto occuparsi dell’assistenza in quei reparti.
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