Tragedia nella provincia Ennese dove un bimbo muore a causa di un gravissimo trauma alla testa che non gli ha dato scampo, provocandogli una lesione. Il piccolo di 6 mesi è morto dopo essere caduto dal fasciatoio. Per il piccolo Filippo di Agira è stato vano il trasferimento in elisoccorso da Enna all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è deceduto. Si sarebbe trattato di un incidente domestico. La notizia resa nota dal quotidiano on line Vivienna.it.
Al Cannizzaro il bimbo sarebbe stato sottoposto a un intervento chirurgico, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Il sindaco di Agira Maria Greco, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia. “Non ci sono parole dopo una simile tragedia, nulla può lenire la sofferenza dei familiari del piccolo – dice – Ci stringiamo a loro nel cordoglio”.
In questi ultimi giorni la Sicilia è stata contraddistinta da simili tragedie. E’ ancora fresca la ferita per la morte della piccola Greta di Mazara del Vallo, nel Trapanese. La bimba di 4 anni è morta dopo essere caduta dal balcone del 2° piano di casa sua. Le sue condizioni apparvero sin da subito gravissime, venne trasportata all’ospedale di Mazara. Qui fu sottoposta ad un intervento chirurgico. Poi il trasferimento in ambulanza al Trauma center dell’ospedale Villa Sofia. La situazione lunedì sera è peggiorata al punto che i medici 24 ore dopo hanno dovuto dichiarare la morte cerebrale della piccola Greta.
Purtroppo il caso di Gretta non è l’unico che tiene banco nelle cronache siciliane di questi giorni. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta sul caso della bambina di 6 anni di Palma di Montechiaro morta soffocata, lo scorso 28 giugno, dopo avere bevuto il latte. Il capo dei pm Salvatore Vella ha disposto l’autopsia: il fascicolo, in questo momento, è a carico di ignoti.