Sindaci eletti in 17 comuni del Catanese sui 19 al voto (incluso il capoluogo dove Trantino ha vinto anche se il dato non è ancora definitivo). Solo ad Aci Sant’Antonio e ad Acireale si dovrà ricorrere al ballottaggio dell’11 e 12 giugno.
Primi cittadini eletti a Belpasso, Biancavilla (manca una sola sezione ma ampio margine tra i candidati), Camporotondo Etneo, Castel di Iudica, Gravina di Catania, Maletto, Mascalucia, Mineo, Piedimonte Etneo, Riposto, San Cono, San Gregorio di Catania, Sant’Alfio, Santa Venerina, Valverde e Viagrande. Testa a testa sul filo delle preferenze a San Cono e Valverde. Nel primo comune appena 7 voti di distacco tra i due canditati, nel secondo 31 preferenze di differenza.
Acireale al ballottaggio tra Barbagallo e Garozzo
Sarà il ballottaggio a decidere chi tra Roberto Barbagallo e Nino Garozzo sarà il nuovo sindaco ad Acireale. Prima l’Italia-Lega è il primo partito, oltre il 10%. Nessuno dei due è arrivato a superare il 40%. Due volti noti che conoscono bene Palazzo di Città per aver già ricoperto il ruolo di capo dell’Amministrazione. Roberto Barbagallo, 47 anni, ingegnere, già sindaco dal 2014 al 2018, Nino Garozzo, 60 anni, avvocato, già vincitore di tre precedenti competizioni elettorali.
Ballottaggio Rocca-Santamaria ad Aci Sant’Antonio
Si andrà al ballottaggio ad Aci Sant’Antonio per decidere il nuovo primo cittadino.
Quintino Rocca sostenuto da Aci Sant’Antonio 2030, Domani, Cittàttiva e Domani ha raccolto 3.308 voti pari al 33,09% e Giuseppe Santamaria (Avanti, Centristi, Dc, Forza Italia e lista civica) con 3.012 preferenze (30,13%) andranno ad nuovo turno.
Più indietro Antonio Scuderi (1.614 voti al 16,15%), Antonio Di Stefano (Il Paese che Vogliamo e Fratelli d’Italia), con 1.527 voti (15,28%), e Giuseppe Gabriele Finocchiaro (535 voti e 5,35%).
Caputo sindaco di Belpasso
Carlo Caputo (Dc, Andiamo Avanti, Scelgo Belpasso, Fenice, Fratelli d’Italia, Insieme per Belpasso e Belpasso più, ha raccolto 8.080 voti pari al 53,46%. Ha superato la concorrenza di Salvatore Alfio Licandri detto Salvo (4a Municipalità, Il Quadrifoglio, Sud chiama Nord, Forza Italia, Forza Belpasso, Salvo Licandri Sindaco, Prima l’Italia) con 5.798 preferenze pari al 38,36%. Più indietro Giuseppe Lucio Piana sostenuto da Prospettiva Comune che ha raccolto 910 voti (6,02%) e Danilo Rossetti (Movimento 5 Stelle) 325 preferenze fermo al 2,15%.
Biancavilla ha scelto, Antonino Bonanno
Il dato non è definitivo ma manca una sola sezione da scrutinare ma il vantaggio è così ampio che Antonio Bonanno può essere già considerato primo cittadino. Sostenuto da 8 liste, il candidato del centrodestra si è imposto con ampio margine. Al momento sono oltre 10.500 le preferenze con l’81,36%. Andrea Inguilla sostenuto dal Pd ha raccolto 2.411 voti col 18,65%.
Rapisarda a Camporotondo Etneo
Salvatore Filippo Andrea Rapisarda con 1.517 voti pari al 51,63% è sindaco eletto a Camporotondo Etneo. Superato Alberto Giuseppe Cardillo (1.421 voti) col 48,37%.
A Castel di Iudica vince Strano
Il dato è definitivo essendo state scrutinate tutte e sei le sezioni. Ruggero Agatino Strano è eletto sindaco con 1.611 voti che vale il 51,85% delle preferenze.
L’altra candidata, Giuseppe Natalia Basilotta detta Giusy ha raccolto 1.496 voti per un totale del 48,15%.
Per Giammusso vittoria larga a Gravina di Catania
A Gravina di Catania, netto successo di Massimiliano Giammusso che ha raccolto finora 9.513 voti col 73,27%. Rosario Carlo Maria Condorelli ha raccolto 2.901 preferenze col 22,34%, fanalino di coda Stefano Longhitano con 570 voti ed il 4,30%.
Capizzi sindaco di Maletto
A Maletto si impone Giuseppe Capizzi con 954 voti pari al 37,71%. Alle sue spalle Giuseppe De Luca con 805 voti (31,82%) e Antonio Mazzeo con 771 (30,47%).
Mascalucia ha scelto Magra
Vincenzo Antnoni Magra detto Enzo si impone a Mascalucia. Il dato definitivo indica 9.041 voti col 59,44% di preferenze per il candidato appoggiato da 7 liste tra cui Forza Italia e Prima l’Italia. Salvatore Maugeri (Sud chiama Nord ed altre due liste civiche) si è fermato al 22,44% (3.413 voti). Più indietro Francesco Maria D’Urso Somma (Fratelli d’Italia), 14,67% con 2.231 voti e Sebastiano Maria Catania (Movimento 5 Stelle) con 524 preferenze (3,44%).
Mistretta primo cittadino a Mineo
Definitivo anche a Mineo dove sono state esaminate tutte le 9 sezioni. Sindaco eletto è Giuseppe Mistretta con 1.637 voti pari al 55,59%. Secondo posto per Paolo Ragusa con 1.047 preferenze (35,55%), terzo posto per Giovanni Amato con 261 voti e l’8,86%.
Sgroi sindaco di San Gregorio di Catania
Sebastiano Sgroi è sindaco eletto a San Gregorio di Catania dove sono state scrutinate tutte le 11 sezioni. Sgroi ha raccolto 3.946 preferenze col 73,69%. Il restante 26,31% è andato ad Eleonora Suizzo.
La Spina eletto a Sant’Alfio
Alfio La Spina è stato eletto sindaco a Sant’Alfio con l’89% dei voti. Dato definitivo dopo 2 sezioni scrutinate. Per lui 769 preferenze. Nettamente staccato Alfio Caltabiano con 95 voti ed il restante 10,99%.
Faro è eletto a Viagrande
Salvatore Faro è sindaco eletto a Viagrande con 2.990 voti pari al 65,48% delle preferenze al termine dello spoglio delle sei sezioni. Decisamente più indietro gli altri. Piero Coco (737 voti, 16,14%), Oscar Licciardello (635 voti, 13,91%) e Rosario Vinciullo (204 preferenze, 4,47%).
Vasta è primo cittadino a Riposto col 52,57%
Davide Maria Vasta è eletto sindaco a Riposto con 4.187 preferenze, 52,57%. Battuta la candidata Claudia D’Aita che si è fermata a 3.778 voti (47,43%).
A Piedimonte Etneo vince Puglisi
Ignazio Puglisi primo cittadino con 1.419 voti e 55,41%. Superata la concorrenza di Giuseppe Pietro Paolo Pidoto che si è fermato al 44,59% con 1.142 consensi personali.
Calaciura vince a San Cono per 7 voti
Dopo lo spoglio delle tre sezioni in paese, Cono Calaciura è sindaco di San Cono al termine di una lotta serrata. Calciura è eletto primo cittadino con 831 voti, appena 7 in più di Salvatore Barbera detto Nuccio (824 preferenze e 49,79%).
Raciti è sindaco a Santa Venerina
Santa Venerina ha espresso il proprio verdetto: Santo Antonio Raciti è nuvo sindaco con 2.534 preferenze ovvero col 51,70%. Sandra Maria Patanè si è fermeta a 2.367 voti col 48,30%.
Caggegi vince per 31 preferenze a Valverde
Testa a testa a Valverde che ha visto Domenico Caggegi vincere per 31 voti. Per lui 1.846 preferenze col 42,70%. Angelo Spina si è fermato a 1.815 voti con il 41,99%. Rosario Scandurra ha raccolto 662 preferenze pari al 15,31%.
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