Violenza di genere, apre a Canicattini Bagni uno Sportello Antiviolenza, firmato tra l’Amministrazione comunale e l’Ass. “Work in Progress” il Protocollo d’intesa

Contrastare il dramma della violenza di genere attraverso l’informazione, l’educazione, la formazione e la prevenzione, senza trascurare la tutela delle donne e di quanti subiscono violenza, nella maggior parte dei casi da parte di chi dice di amarle o all’interno del proprio stesso nucleo familiare.

Questo l’obiettivo del percorso intrapreso dall’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni, fortemente voluto dal Sindaco Paolo Amenta e dall’Assessore alle Politiche Sociali, Marilena Miceli, attraverso la firma del Protocollo d’intesa con l’Associazione “Work in Progress – Centro Antiviolenza Pink House” di Floridia, iscritta nel Registro Nazionale delle Associazioni e degli Enti che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni, e presieduta dalla Dott.ssa Cristina Sanzaro, per l’apertura di uno Sportello Antiviolenza e di Prevenzione a Canicattini Bagni, coordinato dalla Dott.ssa Pinella Miano.

Il Protocollo, del tutto gratuito per il Comune di Canicattini Bagni, è stato sottoscritto stamani dal Sindaco Paolo Amenta e dalla Dott.ssa Cristina Sanzaro, presenti anche l’Assessore Marilena Miceli e la coordinatrice dello Sportello canicattinese, Dott.ssa Pinella Miano.

«Un drammatico fenomeno, quello della violenza di genere e sulle donne, che purtroppo fa registrare crescite preoccupanti – afferma il Sindaco Paolo Amenta – interessando fasce d’età sempre più giovanili, come ci consegnano le cronache di quest’ultimo anno. Non essendo la violenza mai un fatto privato, abbiamo ritenuto intervenire ulteriormente attraverso il supporto e il contributo di specialisti che si interfacciano con i nostri Servizi Sociali e con quanti, Forze dell’Ordine, Enti, Istituzioni, Scuole e Associazioni, operano nel territorio e il cui contributo è sempre importante, al fine di riuscire a fermare questa spirale di violenza ed educare le nuove generazioni». 

Al centro del Protocollo e del lavoro dello Sportello, la tutela e il sostegno delle donne che subiscono violenza, l’analisi e il monitoraggio del fenomeno, insieme al coordinamento delle azioni e la cooperazione fra soggetti pubblici e privati operanti nello specifico settore, ed ancora la formazione degli operatori e la specializzazione nel trattamento delle specifiche fattispecie di reato.

«Insieme a questi importanti interventi – aggiungono Cristina Sanzaro e Pinella Miano – ci occuperemo, con il sostegno e il supporto dei Servizi Sociali del Comune, di attuare percorsi educativi e informativi a vantaggio delle vittime in ordine agli strumenti e alle modalità di tutela, con azioni sul territorio volti a favorire il superamento dei fattori favorevoli la violenza e ad agevolare l’emersione di tali forme di devianza».

«Vista anche la lunga esperienza maturata dall’Associazione e dai suoi specialisti – aggiunge l’Assessore Miceli – verranno altresì sperimentati percorsi terapeutici sugli aggressori mirati al cambiamento dei comportamenti maschili violenti, iniziative tese a facilitare la raccolta delle denunce, l’assistenza e il sostegno delle vittime della violenza in tutte le fasi susseguenti al verificarsi di un episodio, con la definizione di regole condivise nel percorso processuale penale e percorsi di supporto psicologico e terapeutico di gestione del disagio relazionale dei soggetti sottoposti a maltrattamenti».

Un ruolo altrettanto importante sarà il rapporto con le Forze dell’Ordine, attraverso le loro articolazioni territoriali, per quanto riguarda l’acquisizione di notizie di reato relative ad episodi di violenza alle donne e a che la raccolta delle denunce avvenga in condizioni di rispetto della riservatezza ed in ambienti consoni a tale scopo.

 

Luogo: CANICATTINI BAGNI, SIRACUSA, SICILIA

Leggi l'articolo completo