“È nato quasi per caso. Per gioco. Un’amica ci ha chiesto di cucinare per un evento di 170 persone. E alla fine della serata ci hanno chiesto il numero e il biglietto da visita. Ma noi non lo avevamo”.
Sono le parole di Buccio e Giuliana, ovvero l’anima di Via delle Palme, il progetto di private chef & sommelier che da un po’ di tempo gira il Val di Noto per organizzare cene e pranzi per eventi privati. Ma non solo: la coppia ha già cucinato per Giulia Valentina, influencer da 1 milione di followers, Carlotta Perego, volto di food network e i Nomadi, la gloriosa band italiana che ha composto canzoni fra le più apprezzate nel panorama musicale italiano. Inoltre, proprio nelle scorse settimane, i due hanno girato per una serie canadese con David Rocco che andrà in onda su Food network e Amazon North America.
“Vogliamo continuare a crescere ovviamente. Tutto è cominciato da un momento all’altro e adesso è da mesi che non ci fermiamo. Ma per noi crescere significa evolverci senza perdere la nostra identità. Ci piacerebbe molto lavorare con un luxury brand”, spiega Giuliana, sommelier AIS che oltre a curare la scelta del vino per gli eventi si occupa di tutta l’organizzazione.
Classe ’86, figlia di ristoratori, da sempre appassionata di vino, è diventata sommelier lo scorso marzo a seguito di un percorso durato quasi tre anni. Prima di Via delle Palme, Giuliana ha lavorato a Londra nel settore della moda per Vivienne Westwood e Maison Margiela.
La cucina di Via delle Palme recupera le ricette tradizionali siciliane, quelle custodite dalle nonne e che col tempo si stanno perdendo. Ecco allora che Giuliana e Buccio non solo rispolverano i piatti delle proprie famiglie e del loro territorio, ma girano i borghi siciliani per bussare alle porte delle nonne di Petralia Soprana, Graci Siculo, Gangi o Castellammare del Golfo e ottenere un dono prezioso: le ricette antiche tradizionali del luogo.
“Andiamo in questi borghi con la consapevolezza di non poter ricavare anche nulla. E invece spesso, dopo una diffidenza iniziale, ci aprono la porta e ci fanno entrare nelle loro case e iniziamo a cucinare insieme a loro i piatti tipici del luogo”, racconta Buccio, lo chef di Via delle Palme. Anche lui emigrato fuori dalla Sicilia prima a Milano e poi a Londra, dove ha raggiunto Giuliana.
Nella città londinese ha lavorato al ristorante “Barrafina”, che ha ottenuto una stella Michelin. Torna insieme a Giuliana nell’isola siciliana e si dedica alla cucina. Con Via delle Palme si concentra sui piatti della tradizione: caponata su pane con cioccolato e mandorle, pani cunzatu, ravioli ripieni di ricotta di capra al limone con gambero rosso di Mazara e la scaccia, la famosa focaccia ripiena tipica della provincia di Ragusa, giusto per fare qualche esempio.
La coppia può contare su alleati fidati: le mamme prima di tutto. “Sono sempre al nostro fianco, specialmente per alcune tipologie di eventi”, proseguono i due giovani.
E a proposito di alleati, Via delle Palme può fare affidamento anche su coloro che riforniscono Buccio e Giuliana delle materie prime: il ricottaro della ricotta di pecora e quello della ricotta di capra; il pescatore di Portopalo o il verduraio che offre prodotti a Km zero e che porta ortaggi e verdure con la “lapa”. Senza dimenticare i produttori di vino: “Scegliamo quei piccoli produttori che rispecchiano al meglio il nostro progetto, ovvero quelle aziende che raccontano il territorio, la loro cultura, anche attraverso un calice di vino”, aggiunge Giuliana.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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