Il docufilm “I QUINDICI” diretto da Alessandro Turchi, sarà proiettato per la prima volta al cinema a Messina venerdì 21 marzo alle 21.00 al Lux di Largo Seggiola. Il doc è stato presentato in anteprima nazionale nel luglio scorso all’Horcynus Festival 2024 e a gennaio è stato proiettato per la prima volta in sala al cinema Barberini di Roma.

Prodotto da EcosMedia, che fa capo al Distretto Sociale Evoluto promosso dalla Fondazione Messina, con il contributo della Film Commission della Regione Siciliana e l’assistenza logistica della Messina Film Commission, il docufilm “I QUINDICI” racconta dalla viva voce dei protagonisti la straordinaria storia di rinascita e riscatto un gruppo di ex dipendenti dello storico stabilimento messinese di produzione di birra: dopo la sua chiusura definitiva, avvenuta nel 2011, quindici mastri birrai che vi lavoravano, decidono di non mollare e investono il loro Tfr, i risparmi di una vita e il proprio antico sapere in una nuova attività imprenditoriale che, nel 2014, si concretizza nel Birrificio Messina Società Cooperativa riavviando così, dal basso e con successo, la produzione della birra in città.


Oggi il Birrificio Messina, che nel frattempo ha assunto altre 11 persone, soprattutto giovani, produce 57mila ettolitri all’anno delle sue due birre di punta, la Birra dello Stretto e la Doc15, ed esporta in 10 paesi, fatturando circa 6 milioni di euro. Ed è divenuto un caso esemplare di workers buyout in cui centrale è stato il ruolo della Fondazione Messina, Ente Filantropico della città dello Stretto che, nell’ambito della sua mission di contrasto alle diseguaglianze prodotte dai modelli economici dominanti, punta a realizzare strategie di sviluppo sostenibile che valorizzano e rilanciano competenze, saperi e tradizioni dei luoghi e delle persone: «La Fondazione – ricorda Mimmo Sorrenti, presidente del Birrificio – ci ha aiutato a costituirci in cooperativa, ci ha fatto da garante con le banche e, fra l’altro, ci ha supportato nello stendere il piano industriale, nella gestione amministrativa e a raccogliere fondi». E, alla fine, tramite il suo spin off Ecosmedia, ha poi anche prodotto “I QUINDICI”. E del resto «sostenere esperienze di workers buyout è un modo strategico per promuovere forme di economie “giuste”», sottolinea Gaetano Giunta, Fondatore della Fondazione Messina. «I nostri studi dimostrano che queste forme organizzative partecipative, se accompagnate nella fase iniziale per favorire l’acquisizione di competenze manageriali, economico-finanziarie e commerciali, manifestano maggiore efficienza economica e, insieme, capacità di contrastare le crescenti e non più sostenibili diseguaglianze».


Alessandro Turchi, il regista, racconta perché e come ha deciso di raccontare questa storia: «A quel tempo ero fra gli attivisti del teatro Pinelli, che seguiva le vertenze in città. Quella del birrificio ci colpì molto e così, con Monia Alfieri e Morgan Maugeri, abbiamo deciso di seguirla passo passo a modo nostro: con le telecamere. Per questo una parte del documentario è praticamente realizzata in presa diretta e restituisce con grande immediatezza la fatica, la paura, ma anche la determinazione e la pervicacia con cui i birrai messinesi hanno costruito un qualcosa che poteva sembrare impossibile».

Al termine della proiezione interverranno il regista Alessandro Turchi e il presidente del Birrificio Messina, Mimmo Sorrenti. Modererà la giornalista Francesca Stornante.

“I QUINDICI” (2024, 70 minuti), regia di Alessandro Turchi, prodotto da EcosMedia con il contributo della Film Commission della Regione Siciliana e l’assistenza logistica della Messina Film Commission.

Luogo: Cinema LUX, Largo Seggiola, MESSINA, MESSINA, SICILIA

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