Il segretario provinciale di UGL Salute Messina Fabrizio Denaro e il segretario provinciale UTL-UGL Tonino Sciotto intervengono sull’aggressione del personale medico presso il presidio Papardo
“Apprendiamo dell’ennesima aggressione ad un operatore sanitario nello svolgimento delle sue attività lavorative. Come UGL Salute Messina esprimiamo l’ennesima solidarietà per il personale coinvolto in questo episodio di aggressione. Abbiamo letto e Condiviso nei giorni scorso la nota del Prefetto di Messina sui lavori del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica, che ha dato una serie di proposte concrete. Proposte che sono condivise da questa organizzazione sindacale, ma chiediamo che si passi immediatamente dalla proposta ai fatti. Non è più possibile assistere a questi atti di violenza continua. Chiediamo che l’attivazione degli impianti di videosorveglianza nelle strutture, prevista nel Decreto-legge 137/2024, venga accelerata al massimo considerando che filmati ed immagini fotografiche possono avere valenza di prova nei confronti degli aggressori. Prioritario la riapertura dei posti fissi di polizia h24 nelle strutture ospedaliere e l’avvio di mettere in sicurezza gli operatori e una vera e propria rivoluzione culturale che riesca a proporre ai cittadini l’esatta percezione del ruolo sociale svolto al servizio dell’intera nazione”
Ribadiamo, infine, quanto già più volte detto in passato, cioè garantire la massima serenità a chi quotidianamente svolge il proprio lavoro con impegno e dedizione e far tornare gli ospedali luoghi sicuri per pazienti, familiari e lavoratori.
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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